Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2025

La prima Piccola Fiera degli Autori a Bonate Sopra

Nel mondo delle fiere letterarie, hanno posto piccoli grandi eventi come quello organizzato alla Biblioteca Civica "Don Milani" di Bonate Sopra (BG): la prima Piccola Fiera degli Autori (29 - 30 marzo 2025).  Marco Conti e Raffaella Franceschini   L'organizzatore era Cristiano Pedrini, bibliotecario e scrittore . Nel calendario, hanno trovato posto workshop di drammatizzazione e letture animate per bambini, nonché bancarelle di volumi. Il "piatto forte", però, erano (appunto) gli incontri con gli autori, che hanno presentato le loro opere in "interviste doppie".  Sabato 29 marzo,  Raffaella Franceschini e Marco Conti hanno proposto rispettivamente Ricordati di scrivere sulle stelle (2024) e Segreti d'autore (2024, Zephyro Edizioni). Il primo romanzo è una storia d'amore che ruota intorno a un tema delicato : quello dei segni lasciati da una violenza. Sky è una ragazza che lascia Chicago per trasferirsi a Milano e lavorare in un ristorant...

Gli “Sguardi d’amore” del Collettivo In Essere

Il Collettivo “In Essere” , diretto da Luciano Baiguera, continua a dipingere. A partire dal 16 febbraio 2025, ha esposto le sue nuove opere presso il Bar Simposio di Piazza Falcone . Il titolo della mostra è “Sguardi d’amore” .              Per l’appunto, il tema portante è quello degli occhi e della loro espressività. Essa veicola non solo l’amore, ma anche il dolore, la gioia e l’ironia sottile. Zefirino Buono , per esempio, ha scelto di rappresentare uno sguardo strabico, emblema delle emozioni che non ci permettono di “vedere bene”. Luciano Baiguera si è invece dedicato al ritratto del padre prematuramente scomparso. Nel suo volto, sono nascosti diversi simboli: una lacrima trattenuta; una colomba che vola via dalla testa rimasta non delimitata (segno di una mente aperta alle idee più alte?); una donna con un bambino nascosta nei capelli; un’altra immagine femminile dissimulata nelle linee del naso. Questo ritratto è u...

San Faustino fra cavalli e albero della cuccagna

Il 15 febbraio 2025, Manerbio ha celebrato l’irrinunciabile ricorrenza della festa dei Ss. Faustino e Giovita , i patroni dei bresciani. Il programma è stato perlopiù il consueto: due Messe, una mattutina e una pomeridiana; la fiera coi tradizionali möndöi , la pesca di beneficenza, il vin brulé, il formaggio caldo e la trippa offerti dal Vespa Club e dalla Federcaccia locale.              Quest’anno, però, c’è stata anche una piacevole novità: il saggio del maneggio San Clemente, la cui sede è proprio adiacente al luogo della sagra. Giovanissime amazzoni hanno guidato i loro cavalli al passo, al trotto e nella corsa a ostacoli, sulle note di incantevole musica classica.             Dopo questo momento sportivo, naturalmente, è arrivata l’ora dell’ albero della cuccagna , la manifestazione più caratteristica della festività. A sfidarsi sono state tre squadre: le Vespe ...

Antonella Settura: non solo danza

Antonella Settura è un’ospite assidua su queste pagine, per via del suo Centro Danza attivo a Manerbio e a Capriano del Colle. Probabilmente, ciascuno dei nostri lettori ha assistito ad almeno un saggio della sua scuola. Tuttavia, lei non si occupa solo di danza.              Nata a Brescia nel 1966, si è laureata in Lingue e letterature straniere allo Iulm di Milano, con una tesi sul balletto dell’Ottocento: perciò, è anche insegnante di lingue. Come danzatrice, si è formata alla Società Ginnastica Bresciana “Forza e Costanza”; si è poi perfezionata presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Ha fondato il suo Centro Danza nel 1983, dove è direttrice, insegnante e coreografa.             Come docente di lingue, non avrebbe potuto trascurare la sua stessa lingua madre. Perciò, ad Antonella piace anche scrivere. È stata recentemente invitata a collaborare a un vo...

La bambina senza tempo: cronache complete di un'immortale

Essere immortali? Rimanere bambini per sempre? Dette così, possono sembrare due situazioni che l'essere umano sogna dalla notte dei tempi. Invece, sono incubi, specialmente se si combinano in una sola persona.  È quello che ha immaginato Andrea Contemplano, autore del romanzo fantasy La bambina senza tempo: cronache complete di un'immortale (Amazon, 2024). Quello che è stato pubblicato è il volume 1 di una saga che promette di essere più ampia. È ambientato in un mondo immaginario in cui i continenti sono solo due: il Grande Regno e Moss. Quest'ultimo viene descritto come selvaggio, desertico e dilaniato da guerre tra clan. Il sapere e la tecnologia appartengono al Grande Regno , dove vengono tenuti sotto stretto controllo regio. Revisionismo storico e damnatio memoriae sono le parole d'ordine di questa gestione della cultura, tanto che è stata cancellata (si crede) ogni memoria di un'antica e avanzatissima civiltà: Esperia . Un giorno, in uno sconosciuto pae...

La luce nel buio: un'installazione per la Giornata della Memoria

Luciano Baiguera e il collettivo artistico "In Essere" da lui coordinato non mancano mai di sottolineare i "momenti forti" dell'anno con una loro opera. Anche per la Giornata della Memoria 2025 si sono dati da fare. Stavolta, la loro installazione è stata intitolata "La luce nel buio: la strage degli innocenti" . È stata esposta nel portico del municipio di Manerbio dal 26 gennaio al 2 febbraio. Ha goduto del patrocinio dell' Assessorato alla Cultura ed è stata co-firmata dall' ANPI di Manerbio .    Si trattava di una fila di pietre bianche, da cui spuntavano ciuffetti d'erba o fiori. Intendevano ricreare un infinito cimitero , benedetto però da qualche tocco di "verde speranza": cenni di vita nascente, che non si fa fermare da alcuno sterminio. Era un riferimento all'Olocausto e all'Europa rinata dopo il 1945, ma avrebbe potuto essere applicato a qualsiasi strage, comprese quelle che affollano le cronache di questo...

Mauro Zavaglio, un artista del presepio a Manerbio

Nel dicembre 2016, abbiamo parlato delle miniature di Giammaria Savio , che ama anche creare presepi. A più riprese, abbiamo dedicato articoli alle opere di Angelo Bertelli . È ora di conoscere un altro presepista manerbiese: Mauro Zavaglio .  La sua è una passione iniziata nell'infanzia. Ha seguito i suoi primi corsi a Pizzighettone, ma il suo principale maestro è stato Francesco Farano di Barletta . Ha partecipato a diverse edizioni del concorso per presepi indetto dal Movimento Cristiano Lavoratori di Brescia, nella categoria "Famiglie" . In tale categoria, si è aggiudicato il primo premio nel 2019, il secondo nel 2022 e il terzo nel 2023. Su Facebook, gestisce il gruppo "Amici del Presepio Manerbio" . È membro del Gruppo Presepisti Brixia , nato su iniziativa di Maurizio Mirandola. Durante le feste natalizie del 2024 e fino al 2 febbraio 2025, ha fatto bella mostra di sé nel giardino di casa Zavaglio l'ultima creazione di Mauro: un presepe ispirato a...

Un “Concerto in Pacem” saluta il Natale a Manerbio

Le festività natalizie durano fino alla ricorrenza del Battesimo del Signore (12 gennaio). Perciò, Manerbio ha fatto in tempo a godere di un concerto natalizio tenutosi l’11 gennaio 2025, nella chiesa parrocchiale: il “Concerto in Pacem” .              Il titolo significa “concerto per la pace”; viste le cronache d’attualità, non è stato solo un generico richiamo all’atmosfera del periodo liturgico. Si cercano spesso nella musica unione e armonia: almeno nella magia di quest’arte, sono possibili.             Vista la solennità del tema, il programma del concerto non è stato da meno. Si è esibita la Civica Associazione Musicale S. Cecilia , diretta dal Maestro Giulio Piccinelli. Insieme ad essa, hanno partecipato ben otto cori : il “Sotto la Torre” di Manerbio (dir. Claudio Bertolini); il “S. Martino” di Cigole (dir. Claudio Bertolini); il “S. Andrea” di Cignano (dir. C...

La Banda Faber in concerto a Manerbio

Il Politeama ha offerto un concerto della Banda Faber , la sera del 20 dicembre 2024. Il nome del gruppo è un omaggio a Fabrizio De André; ma, attualmente, omaggia tutti i cantautori italiani che hanno prodotto testi di notevole valore.    Il ricavato del concerto manerbiese è stato devoluto alla cooperativa sociale “Collaboriamo” di Leno , una onlus che si occupa di sostegno alle persone disabili e alle loro famiglie.             La serata al Politeama è stata aperta da “Mi ritorni in mente” (1969) di Lucio Battisti , storia di una cocente delusione d’amore. Del suddetto De André , invece, era “Il fiume Sand Creek” (1981), che rievocava un massacro di nativi nordamericani nel 1864.             “E penso a te” (1971) di Mina e Battisti tornava alle atmosfere languide e romantiche. “La sera dei miracoli” (1980) di Lucio Dalla descriveva una Roma resa magica dall...

La prima Camminata dei Babbi Natale a Manerbio

Manerbio era già abituata a vedere i Babbi Natale che distribuivano caramelle nel periodo natalizio per le strade della città; ma un vero e proprio corteo è una novità.              Il 22 dicembre 2024, si è tenuta la prima Camminata dei Babbi Natale nella nostra città. I figuranti che impersonavano il noto omone barbuto e vestito di rosso sono stati seguiti da renne umane, zampognari, pastorelli e portatori di lampade, nonché da tutti i cittadini manerbiesi che volevano prendere parte all’evento. Gli Alpini , allo scopo, vendevano berretti natalizi, in modo tale che chiunque potesse adottare un look consono alla situazione.             I Babbi Natale hanno percorso le strade in parte a piedi, in parte sulla canonica slitta , mentre l’altoparlante diffondeva musiche a tema e lo speaker annunciava le tappe del viaggio. Ai lati delle strade, erano allestite svariate b...

I Blu Angels in concerto alla Shopping Night

Le notti natalizie sono abitualmente allietate dagli angeli, esatto? Non si è smentita nemmeno la Shopping Night manerbiese (20 dicembre 2024), la sera in cui i negozi e i bar locali rimangono aperti per un po’ di festeggiamenti e per gli acquisti dei regali. Infatti, il concerto che ha allietato i passanti in via XX Settembre è stato proprio quello degli “angeli blu”, i Blu Angels . A presentarsi è stata la formazione comprendente sia elementi storici che volti nuovi: Diego Baruffi (voce), Ugo Mangeri (chitarra acustica), Fabio Berteni (tastiera), Marco Cetara (chitarra solista), Dario Marocchi (batteria) e Stefania Bugatti (basso). Come sempre, ci hanno fatto fare un tuffo nella musica italiana degli anni ’60-’70 e non solo.              Hanno cominciato con “Pregherò” (1965) di Adriano Celentano , per poi proseguire coi Nomadi , che sono fra i loro cavalli di battaglia principali: “Tutto a posto” (1974) era la sto...

Una benedizione per il presepe delle Ville

Che le “Ville” , ovvero gli alloggi voluti a suo tempo da Marzotto, siano un piccolo mondo all’interno di Manerbio è risaputo. Perciò, non ci stupisce sapere che i loro abitanti hanno organizzato un’iniziativa natalizia tutta loro: un vasto presepe artistico nel Parco Damiani , lo spazio verde delle “Ville”. È il classico “idillio campestre” con i pastorelli, le pecorelle, le mangiatoie piene di fieno, le lanterne e la capanna della Natività: ma le dimensioni e la cura con cui è stato creato lo rendono speciale. È stato posto sotto un albero di Natale composto interamente da luci e l’effetto, nel buio serale, è spettacolare. Ciò non sarebbe stato possibile senza il contributo del Comune, degli sponsor e dei residenti. Il risultato si deve in buona parte ad Alberto Forcella e ai volontari di AssoVerde Santa Lucia , presieduta da Romano Fadani . Quest’anno, nel presepe, è spuntato un “pastorello in più”: è stato posto a ricordo di Francesco Delpietro , storico abitante delle “Ville” r...

Jennifer Radulović e il ritratto di Dorian Gray

La dottoressa Jennifer Radulović , storica e divulgatrice, è un'ospite consueta su queste pagine . Di recente, ha dato alle stampe il suo romanzo La Foresta degli Alberi Ritorti (Mursia, 2024) , di genere weird. Ma è di un'altra storia tenebrosa e inquietante che si è occupata il 25 gennaio 2025: il celeberrimo Ritratto di Dorian Gray (1890) di Oscar Wilde.    La lezione-spettacolo ha avuto luogo al Teatro Sant'Afra di Brescia , città che si è dimostrata affezionata alle serate della dott.ssa Radulović.  Chiunque conosce le linee maggiori della trama: un giovane dall'aspetto angelico ( Dorian , ovvero "dorico", rimando all'ideale greco di bellezza armoniosa) si lascia ritrarre dall'amico pittore Basil, che è infatuato di lui. Lord Henry, un loro comune frequentatore, è colpito dall'innocenza rara di Dorian e decide di insegnargli la malizia del mondo .  A questo punto, è evidente l'importanza della contestualizzazione storica della vicenda. ...