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Visualizzazione dei post con l'etichetta romanzo gotico

Jennifer Radulović e il ritratto di Dorian Gray

La dottoressa Jennifer Radulović , storica e divulgatrice, è un'ospite consueta su queste pagine . Di recente, ha dato alle stampe il suo romanzo La Foresta degli Alberi Ritorti (Mursia, 2024) , di genere weird. Ma è di un'altra storia tenebrosa e inquietante che si è occupata il 25 gennaio 2025: il celeberrimo Ritratto di Dorian Gray (1890) di Oscar Wilde.    La lezione-spettacolo ha avuto luogo al Teatro Sant'Afra di Brescia , città che si è dimostrata affezionata alle serate della dott.ssa Radulović.  Chiunque conosce le linee maggiori della trama: un giovane dall'aspetto angelico ( Dorian , ovvero "dorico", rimando all'ideale greco di bellezza armoniosa) si lascia ritrarre dall'amico pittore Basil, che è infatuato di lui. Lord Henry, un loro comune frequentatore, è colpito dall'innocenza rara di Dorian e decide di insegnargli la malizia del mondo .  A questo punto, è evidente l'importanza della contestualizzazione storica della vicenda. ...

"Il fantasma di Padernello", un romanzo sulla Dama Bianca

  La leggenda della Dama Bianca di Padernello mi ha sempre affascinato, come qualsiasi storia di fantasmi , del resto. Dal punto di vista letterario, è un buono spunto sia per un romanzo gotico che per un romanzo storico.  Le storie sull'apparizione di una "dama bianca" non sono particolarmente originali: esistono già nel folklore germanico e in quello boemo. Perché il castello di Padernello a Borgo San Giacomo (BS) non avrebbe potuto averne una?  In questo caso, la bella morta tragicamente sarebbe Biancamaria Martinengo (Brescia, 1466 - Padernello, 20 luglio 1480), figlia di Gaspare Martinengo e nipote nientemeno che di Bartolomeo Colleoni. Mandata in villeggiatura presso lo zio paterno Bernardino, sarebbe morta cadendo nel fossato del castello. La leggenda vuole che lei appaia nel decennale della propria morte, reggendo un libro d'oro contenente un segreto per chi voglia ascoltarla. La versione più organica della leggenda è stata elaborata da Gian Mario Andrico , n...

Esce una nuova raccolta: "Fra le carte di Perilla"

  Passano gli anni e si sa come va... gli articoli si accumulano . Soprattutto quelli a tema fantasy, gotico, romantico e folklorico. Così, è nata una nuova raccolta: Fra le carte di Perilla (Amazon, 2022).  Perilla è una sorta di creatura fantastica non classificata che vive sotto le radici di un ulivo – o di un noce, o di un pioppo… al diavolo la botanica, non ci ho mai capito granché. Fatto sta che lei vive qui. E cosa fa tutto il giorno? Riempie carte. Di qualsiasi cosa. Ogni idea, ogni osservazione può tornare buona e svilupparsi in pensiero, in scrittura. Perilla è arguta, dispettosa, lasciva a suo modo e ama ascoltare musica lirica o inquietante, mentre versa i suoi bravi fiumi d’inchiostro. La sua preferenza per temi cupi e fantastici si spiega col suo stare perennemente sottoterra, vicina agli inferi e in compagnia dei propri fantasmi, più o meno seducenti.           A prima vista, può sembrare che sia ignorante e fuor...

Gotica, gotica Tosca

Una rappresentazione certamente memorabile della Tosca pucciniana è quella diretta da Franco Zeffirelli al Metropolitan di New York nel 1985. È abbastanza probabile reperirla in DVD, come ho fatto io ai tempi dell’università. L’ho riguardata di recente e ho notato alcuni tratti tutt’altro che secondari: quelli che danno una tinta decisamente gotica alla vicenda.             Già di per sé, la Tosca (1900) fu composta in un’epoca che non era già più romantica, ma risentiva ancora di quella grande stagione ottocentesca . Il Romanticismo aveva già da tempo ispirato le letterature che chiamiamo gotica e decadente , composte dai materiali più oscuri e morbosi della passionalità del XIX secolo. Fra l’altro, Dracula , il capolavoro del gotico, era uscito nel 1897: solo tre anni prima che l’opera pucciniana arrivasse nei teatri. Una vicenda di amore e di morte si prestava benissimo a richiamare questi fantasmi.    ...

“Castlevania”: l’universale diluvio e la nuova genesi

  Una serie a cartoni animati tratta da un videogioco: a sentirlo, sembrerebbe una bambinata pazzesca (cfr. Fantozzi e una certa corazzata che sappiamo ). Invece, Castlevania rivela fin dal primo episodio una grandezza tragica di cui prodotti più “seri” e “realistici” potrebbero non essere capaci. Giusto per provare ulteriormente che nulla disvela la sporca e pura verità sulla vita (cit. Nomadi) meglio della cosiddetta “fantasia”.  Alucard, Trevor e Sypha (Fonte: https://redcapes.it/ )             Stiamo parlando della serie Netflix (2017-2021) tratta dall’omonima serie di videogiochi prodotta dalla Konami, in particolar modo dal terzo: Dracula’s Curse (1989). Sono presenti anche elementi di Castlevania: Curse of Darkness (2005) e di Castlevania: Symphony of the Night (1997).             Questa è la trama della serie: nel 1455, Lisa del villaggio di Lupu bus...

Presenze Spettrali con Jennifer Radulović e il Circolo del Gotico

Non s’interrompe la corrispondenza d’amorosi sensi fra la dott.ssa Jennifer Radulović, fondatrice del Circolo del Gotico , e Brescia. Al Teatro San Giovanni Evangelista, il 5 ottobre 2019, la nostra storica ha trattato di Presenze Spettrali .              Chi non ha mai letto o sentito storie di fantasmi? La tematica delle “anime in pena” è antica, già omerica: Odisseo, nel libro XI dell’ Odissea , compie una visita all’aldilà che è (anche e soprattutto) un atto di evocazione dei defunti. Qui, i “fantasmi” sono semplicemente le pallide e malinconiche sembianze di coloro che erano stati in vita. Ben più seccanti saranno gli spettri della Grecia classica (V-IV sec. a.C.): rumorosi, spaventosi, trascineranno catene per domandare una corretta sepoltura delle proprie salme ai novelli abitanti delle case infestate.             Anche l’Antico T...

Le Dame Oscure del Gotico: un 8 marzo con Jennifer Radulović

In barba alla mimosa, l’8 marzo della sottoscritta e delle sue amiche è stato rigorosamente… in nero. Per la Giornata internazionale della donna 2019, infatti, la dott.ssa Jennifer Radulović ha organizzato una serata del suo Circolo del Gotico . Al Teatro San Giovanni Evangelista di Brescia, ha tenuto la conferenza intitolata: Le Dame Oscure del Gotico. Scrittrici, serial-killer ed eroine tenebrose dell’età vittoriana.               Già: il genere gotico sembra trovarsi in un connubio inscindibile con le figure femminili. Come ha ricordato Jennifer, infatti, esso è nato da una costola (tanto per restare in tema) del Romanticismo : un movimento che esaltava passioni e sentimenti. Ergo, anche l’amore per una donna. Senza contare il retaggio culturale che, nell’Ottocento (solo nell’Ottocento?) voleva la femmina più emotiva del maschio.             “Emozione”, nel XIX sec., significava ...

La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica

Ciò che amo, nella critica letteraria di Mario Praz (Roma, 1896 – 1982), è il fatto che sia coinvolgente come un romanzo. Quando si focalizza su letteratura gotica, Romanticismo e Decadentismo, poi, m’invita a nozze.  Gustave Moreau, Salomé che porta la testa di San Giovanni Battista su un piatto (1876)             Mi riferisco a La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (prima edizione Sansoni 1930; quinta edizione BUR Saggi aprile 2015). Una rispettabile orgia.             Entra subito in argomento con la “bellezza medusea” : quella che Shelley trovava nella Medusa esposta nel Corridoio del Cinquecento degli Uffizi e attribuita prima a Leonardo da Vinci, poi a un anonimo fiammingo. ‘Tis the tempestuous loveliness of terror , che anche il Faust goethiano gustava nella Notte di Valpurga, contemplando il fantasma della decapitata Gretchen. Un ani...