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Visualizzazione dei post con l'etichetta religione

Pomeriggi d’arte al Manerbio Polis

La Deposizione del Pittoni Il famoso ex-bocciodromo di Manerbio è attualmente un centro di aggregazione. Si chiama MaPo, abbreviazione di “Manerbio Polis” : ovvero, “città di Manerbio”, con l’impiego di un termine greco. Fra le sue attività ludico-ricreative e culturali, si collocano i “Pomeriggi d’arte” : tre date dedicate all’approfondimento del patrimonio artistico locale .              Il 19 giugno 2025, l’incontro è stato dedicato a Giambattista Pittoni (Venezia, 6 giugno 1687– ivi, 16 novembre 1767). È un pittore veneziano e non a caso: Manerbio, come tutta l’area bresciana, era all’epoca parte della Repubblica di Venezia. Essa era già in declino dalla metà del Quattrocento; tuttavia, nel Settecento, conobbe il suo ultimo sfolgorio come potenza culturale. Quanto alla Manerbio dell’epoca, ricordiamo che uscì non indenne dalla peste del 1630, ma poté poi godere di decenni pacifici (con poche parentesi per i passaggi di...

"Voodoo Mon Amour": il nuovo spettacolo di Nicola Fasanini

Il regista e drammaturgo Nicola Fasanini è già stato ospite su queste pagine per i suoi spettacoli su angeli e demoni . Stavolta, ha voluto viaggiare più in là, nell'universo del vudù .  Voodoo Mon Amour era infatti il titolo dello spettacolo rappresentato al teatro dell'Oratorio S. Paolo VI di Castel Mella, sabato 17 maggio 2025. In scena, c'erano Francesco Santi, Elisa Fumasi, Charlotte Mattini, Francesca Ambrogi, Giacomo Sebastiano Micheli, Giulia Pelizzari, Herbert Brunelli, Irene Schena, Jacopo Albertini, Laura Fumasi, Lorenzo Schena, Manuele Pedretti, Martina Zacchi, Michele Traversari, Nicola Minardi, Silvia Traversari. Un cast numeroso per interpretare il folto pantheon vudù, vestito coi costumi di Pietro Fassina. Ma cos'è il vudù ? Per molti, è vagamente connesso con bamboline, maledizioni e stregonerie. I più raffinati lo ricollegano alle storie sugli zombie. In realtà, è una religione sincretica , affermatasi a Haiti e non solo. È nata dal politeismo e d...

Il complesso di O: donne sottomesse per scelta

Sposati e sii sottomessa di Costanza Miriano non è più di moda e anche le Cinquanta sfumature di grigio non sono più sulla bocca di tutti. Ma non si è sciolto il nodo della questione: perché così tante donne trovano attraente l'idea di essere sottomesse a un uomo?  Nella maggior parte dei casi, la risposta è proprio questa: perché è un'idea. Non va al di là della fantasia. Se si realizza, si realizza in ambiti molto circoscritti e in pratiche erotiche di nicchia: l'ambiente BDSM, appunto . Diverso è il caso delle donne occidentali che si convertono all'Islam : altro tema che fa discutere, che non è affatto legato a una nicchia e che non si limita alla "stanza dei giochi erotici". A maggior ragione perché queste convertite sono spesso accese paladine della "tradizionale condizione femminile islamica", che descrivono come "tutela" e "rispetto". Infine, ci sono le donne che rimangono legate a uomini violenti, o autoritari, o ...

Un concerto gospel nella chiesa parrocchiale di Manerbio

Non capita spesso di poter ascoltare un concerto gospel dal vivo a Manerbio . Perciò, quella di domenica 3 dicembre 2023 è stata una piacevole novità. Nella chiesa parrocchiale, si è esibito il coro “Gospel Time Choir” di Nuvolera , diretto da Gianluca Cavagna. L’iniziativa è stata voluta dall’Assessorato alla Cultura.              Innanzitutto, cos’è il gospel ? Spesso, viene confuso con gli spirituals , i canti religiosi creati dagli schiavi neri in America agli inizi dell’Ottocento: strutturati a responsorio, esprimono la durezza della schiavitù e la speranza di una condizione migliore nell’aldilà. Questo genere ne ha poi influenzati altri, quali il blues e il gospel, appunto.             Le origini del gospel (letteralmente, “Vangelo” ) risalgono probabilmente fino ai primi del Settecento , coi salmi presbiteriani in gaelico scozzese caratteristici delle Isole Ebr...

Sam(I)el: i Reietti dell’Assurdo a Padernello

Per andare all’Inferno, ci vuole soprattutto un grande cuore. Potrebbe essere il riassunto di Sam(I)el , lo spettacolo inscenato dalla compagnia “I Reietti dell’Assurdo” al Castello di Padernello , la sera di venerdì 26 maggio 2023. Scritto e diretto da Nicola Fasanini , è stato interpretato dai suoi giovani allievi: Lorenzo Schena ,  Michele Traversari ,  Laura Fumasi ,  Jacopo Albertini ,  Silvia Traversari ,  Giacomo Sebastiano   Micheli, Herbert Brunelli ,  Manuele Pedretti ,  Francesco Santi. L’aiuto regia era Viviana Squellerio, le costumiste Clelia Romagnoli e Sara Donnarumma.              Colpiva in primis il titolo scritto in quel modo così particolare: era il nome di Samael, Samaele o Samiel che dir si voglia, uno degli angeli più temuti della tradizione talmudica e post-talmudica. Accusatore, seduttore e distruttore, si sarebbe unito alle donne umane, trasgredendo così il vo...

Tempo di Pasqua nell’arte a Manerbio

Anche nel 2023 il Bar Borgomella ospita una mostra collettiva intitolata “Tempo di Pasqua” . È stata inaugurata il 26 marzo e rimarrà aperta fino al 29 aprile. Con il collettivo “In Essere”, hanno collaborato il gruppo di acquerello Nexus di Ghedi e il Fotoclub di Leno .  Cristina Brognoli,  Fides, Spes, Caritas             Zefirino Buono ha rappresentato la Resurrezione coi materiali più semplici: carta, garza, cera. Un uovo sormontato da una croce sorge dalla porta degli Inferi, rappresentata da una banconota (la “corruzione del dio denaro”); esso è circondato sia da teschietti (gli spiriti degli Inferi) che da volti alludenti alla lunga storia di cui fa parte il Cristo.             Giovanna Cremaschini ha reinterpretato la Deposizione presente nella pieve di Manerbio inserendola in una cornice floreale, che allude al Paradiso. Lucia Aresi ha esposto quattro de...

Note e colori di Pasqua a Manerbio

La Pasqua manerbiese , nel 2022, ha visto la propria debita quota di arte. Dal 27 marzo al 9 aprile 2022, il Bar Borgomella ha ospitato la sezione della mostra “In Essere” dedicata alle opere di Giovanna Cremaschini : laureata in Conservazione dei Beni Culturali, insegnante alla scuola materna, madre e pittrice per passione. Come omaggio al periodo dell’anno liturgico, i quadri scelti costituivano una serie ben precisa: reinterpretazioni delle figure presenti nel Cenacolo di Leonardo da Vinci .  Cremaschini ha dunque rappresentato i dodici Apostoli con diverse tecniche e assemblaggi di vari materiali. Questi ultimi erano perlopiù di recupero (bottoni, ecc.). Il tutto ha richiesto quindici anni di lavoro: era visibile, nelle varie tele, le tappe dello sviluppo dell’artista.   Tutte erano accomunate dalle tinte squillanti. A volte, lo stile era naïf, a volte geometrico, “picassiano” o “egizio”, altre volte ancora molto materico; oppure, la pittrice aveva sciolto la forma n...

Arrivano a Manerbio gli arcangeli manga

A partire dal 10 ottobre 2021 (la “Seconda di Ottobre”), vi sarà sicuramente capitato di vedere nelle vetrine del centro di Manerbio alcune sgargianti figure. Fanno parte di una mostra allestita dalla Biblioteca Civica. Come alcuni cartelli avvisano, non si tratta dei Cavalieri dello Zodiaco, ma di una forma particolarissima di arte sacra: gli arcangeli dipinti in stile manga .              Per “manga”, ovviamente, s’intendono i fumetti giapponesi: sono famosi per i colori vivaci, per la creativa disposizione delle scritte e per personaggi dalle fattezze eteree, con occhi particolarmente grandi.             Il materiale è stato fornito dal bresciano Paolo Linetti , organizzatore di mostre ed eventi artistici, nonché titolare dello Studio Ebi. Il team di Linetti ha cominciato a realizzare santi in versione manga nel quadro d’un progetto volto a divulgare l’iconografia re...

EcoDharma: il Buddhismo Zen e l’ambiente

  Che le questioni ecologiche siano di particolare urgenza oggigiorno è cosa nota. Meno noto è il rapporto che hanno con l’ambiente le diverse correnti e tradizioni spirituali; anzi, forse non è chiarissimo quale legame ci sia tra la ricerca dell’ “alto” e la preoccupazione per la terra.  Questo è stato proprio l’argomento del ritiro “EcoDharma” (laddove dharma è il termine sanscrito per “legge cosmica” o “dottrina”), organizzato dal monastero zen Sanbo-ji a Pagazzano di Berceto (PR). Ha avuto luogo dal 14 al 16 agosto 2020 ed è stato aperto a chiunque, indipendentemente dall’appartenenza religiosa. Per questi tre giorni, i partecipanti hanno meditato (seduti o in cammino) sui monti dell’Appennino parmense, godendo di fortunate giornate di sole scalfite da rannuvolamenti, piogge e cenni di temporale. Hanno visitato un eremo cristiano in rovina, le cui pietre ricordavano l’ambientazione di certi presepi artistici. Hanno attraversato le stradicciole nel bosco. Hanno visitato Pa...

A porte aperte: l’Open Day dell’associazione Chorouk

L’ associazione Chorouk , che raduna i musulmani di Manerbio, ha organizzato un Open Day (31 marzo 2019). Per tutto il pomeriggio di quella domenica, i soci hanno offerto assaggi dei loro mondi culturali. Sotto una sola denominazione religiosa, la Chorouk raduna infatti quindici nazionalità : i suoi membri vengono dall’Egitto, dalla Tunisia, dall’Algeria, da l Marocco, dalla Libia, dal Senegal, dal Pakistan, dal Burkina Faso, dalla Somalia, dal Ghana, dalla Siria, dalla Bosnia Erzegovina, dall’Albania, dalla Turchia. E dall’ Italia , ovviamente: non è raro che i più giovani siano nati qui. L’hanno dimostrato anche i rappresentanti dei Giovani Musulmani d’Italia , arrivati da Brescia per tenere alcuni stand: Younes El Sharkawy (di famiglia egiziana), Batul Alsabagh (siriana d’origine) e Izham Zulqarnan (dal Pakistan). Come ha spiegato Younes, la denominazione della loro associazione sottolinea la volontà di far convivere la propria italianità con la propria religione, contrib...

Un saluto su note d’organo

Settembre 2018, per Manerbio, è il mese che ha visto il commiato a don Tino Clementi , parroco locale dal 2005. Fra gli eventi pensati per salutarlo, è stato organizzato un concerto d’organo nella pieve: proprio di quell’ organo restaurato su iniziativa di don Tino . Lo strumento è stato realizzato nel 1856 da Angelo Amati. La vicenda della sua rimessa in funzione è stata complessa quanto i rimaneggiamenti e gli incidenti della sua esistenza. Le operazioni di restauro hanno avuto inizio nel 2010 e sono terminate nel 2017. Se ne è occupato il maestro organaro Daniele Giani .  Don Tino Clementi a Manerbio Il 6 settembre, a eseguire i brani in programma, si è presentato Alberto Dossena , che aveva supportato la ricostruzione dello strumento con la propria consulenza. Nato a Crema (CR), ha iniziato gli studi di Organo e Composizione organistica al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, proseguendo poi al “G. Verdi” di Milano. Ha partecipato ai Corsi Universitari Internaziona...