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Visualizzazione dei post da giugno, 2023

"La gioia avvenire": intervista con Stella Poli

Questa è un’intervista speciale, perché è dedicata a Stella Poli , amica e compagna d’università. È stata alunna del Collegio Ghislieri e della Scuola Superiore IUSS a Pavia. Attualmente, è assegnista di ricerca presso l’ateneo pavese. Ha pubblicato nientemeno che per i tipi di Mondadori il suo primo romanzo: La gioia avvenire (2023) . Ovviamente, come avrei potuto non parlarne con lei?    1)     Da quanto tempo coltivi la passione della scrittura?   Ho imparato a leggere molto presto, da sola. Ho sempre amato leggere; mi manca, a tratti, il modo in cui leggevo da adolescente o da bambina, per ore, senza preclusioni. Ho anche sempre amato scrivere. Mi piacevano i temi in classe, scegliere le parole, quelle particolari, nei cui suoni ti impigliavi.   2)     Com'è nata l'idea di questo romanzo?   Ha avuto una lunga gestazione. Ha cambiato forma più volte, è passato per vari montaggi di voci. Mi interessava l’idea di intrecciare due piani, non solo temporali, ma

I Reietti dell’Assurdo: intervista con Nicola Fasanini

Ricordate Sam(I)el, lo spettacolo su angeli e demoni inscenato dai Reietti dell’Assurdo al castello di Padernello? Ne abbiamo parlato su queste pagine . Nicola Fasanini, regista e sceneggiatore dello spettacolo, ci ha rilasciato un’intervista.    1)     Parlaci un po' di te: da dove vieni? Qual è stato il tuo percorso di studi? Cosa fai nella vita, a parte occuparti di teatro? Vengo da Quinzano d'Oglio, in provincia di Brescia. Di base ho la licenza media, ma negli anni ho frequentato diversi corsi e laboratori, in particolare con i Maestri Giacomo Gamba e Pietro Arrigoni.   2)     Come ti è venuta la passione per il teatro? Fin da bambino, ho sempre avuto una particolare passione per la recitazione. Guardavo ogni film su cui potevo mettere le mani e ne imparavo le battute a memoria; molto spesso, le recitavo durante la visione. All'età di 9 anni, ho capito che avrei potuto mettere in pratica questa passione. Così ho iniziato a frequentare piccole compagnie di p

Il Gruppo Fotografico Lenese in mostra a Manerbio

Il 7 maggio 2023, dopo la celebrazione posticipata della Festa dei Lavoratori , si è tenuto un altro evento a Manerbio: al Bar Borgomella, è stata inaugurata la mostra del Gruppo Fotografico Lenese (7 maggio – 17 giugno). Essa vuole sottolineare la dimensione collettiva, perciò le opere esposte non sono firmate. Possiamo però dire che, a rappresentare il Gruppo durante l’inaugurazione, c’erano Roberta Mobini, Luca Baronchelli, Fabio Sterza, Giovanni Biemmi, Massimiliano Dagani, Mauro Comaroli, Simona Zavaglio, Fabio Modonesi e Luciano Bonardo.              A rendere particolarmente godereccia la serata sono stati non solo i panini con la porchetta, ma soprattutto i brani della Banda dell’Ortica : un complesso locale che ripropone il repertorio di Enzo Jannacci , Renato Carosone , Giorgio Gaber , Fred Buscaglione . È stata una vera e propria ventata di graffiante anticonformismo, ironia amara e vivace performance, con un tocco “d’epoca” che non guastava. Purtroppo, un temporale ha in

Quale Festa del Lavoro a Manerbio?

A Manerbio, la celebrazione della Festa dei Lavoratori 2023 è stata spostata dall’1 al 7 maggio, a causa del maltempo.              A parte questo, i programmi previsti sono stati rispettati. Nell’Area Feste di via Duca d’Aosta , è stato possibile consumare pasti e avere un servizio bar, gustare zucchero filato e crêpes, far divertire i bambini su giochi gonfiabili, ascoltare musica dal vivo. Ha partecipato anche il nostro Tino, coi suoi “giocattoli di un tempo” e le sue bolle di sapone giganti. Per l’intrattenimento musicale, si sono alternati i J&J Live Band, gli Undercover, i Nana Bang e gli Onder. Ovviamente, sono stati tenuti anche pubblici aggiornamenti sulla situazione del mondo del lavoro . Alla presenza del sindaco uscente Samuele Alghisi, hanno parlato Paolo Campi (UIL), Paolo Reboni (CISL) e Francesco Bertoli (CGL). È ben vero che il 2022 ha visto molte assunzioni a tempo indeterminato; ma esse sono state dovute a numerose dimissioni. Le assunzioni, peraltro, avvengo

Una serata tragicomica con le Muse dell’Onirico

Emanuela Soffiantini in Corto circuito Anche se il periodo delle quarantene ha inferto grossi colpi alle attività teatrali, la compagnia manerbiese “Le Muse dell’Onirico” c’è ancora, eccome. La sua vocazione alla commedia sofisticata l’ha portata a organizzare “Una serata tragi-comica” al Teatro Civico “Memo Bortolozzi” di Manerbio, il 5 maggio 2023. Tre brevi commedie si sono susseguite, mettendo in scena tre donne non più giovani, ognuna portatrice di una differente situazione esistenziale.              Corto circuito di Aldo Nicolaj , per esempio, presentava un caso d’ansia patologica e totalizzante. La protagonista, interpretata da Emanuela Soffiantini (con la regia di Luciano Sperzaga), era un’anziana signora dominata dal terrore per qualsiasi eventualità della vita. Le sue fobie l’hanno portata a confinare la propria esistenza in un appartamento all’ultimo piano d’un condominio. Sembrerebbe aver trovato così la propria pace. Dal suo balcone, scorge però un giovane elettrici

Per la Jangada di Manerbio, nuova sede sottratta alle mafie

Quando si dice che l’argomento “mafie” non è mai “troppo lontano” , lo si dice sul serio. Un locale confiscato alla criminalità organizzata esiste anche a Manerbio , in via Verdi 94. Qualcuno lo ricorda per la pizzeria che ospitava; ma il pizzaiolo, ovviamente, era solo un ignaro affittuario con le mani pulite.               Circa due anni fa, l’amministrazione comunale di Manerbio fu contattata dall’ ANBSC (Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati) . La proposta era quella di occuparsi della nuova destinazione di questo immobile. Un compito non facile, ma che è stato intrapreso. Che fare? Concedere il locale a un’associazione o a un’attività commerciale? È stato trovato un modo per salvare capra e cavoli: assegnare lo spazio alla Jangada , un’associazione manerbiese che esiste da più di vent’anni e che ha scelto come simbolo la tipica imbarcazione dei pescatori brasiliani. Essa gestisce un punto vendita Altromercato , dedicato al commercio equo-solidale . Ciò significa ch