Da poco, è stata pubblicata l'enciclica di Papa Francesco intitolata Laudato si' . E, nemmeno a farlo apposta, così ho letto nella riedizione e traduzione di un saggio del 1959: Lo Zen si prefigge di rispettare la natura, di amarla, di condividerne la vita. Riconosce che la nostra natura coincide con la natura oggettiva, non in senso materialistico ma nel senso che la natura vive in noi e noi nella natura. Per questo motivo, l'ascetismo zen privilegia la semplicità, la frugalità, la franchezza, la virilità, evitando in ogni modo di sfruttare la natura per fini egoistici. C'è chi teme che l'ascetismo porti a un abbassamento del tenore di vita. Ma, a essere franchi, perdere la propria anima è più che accumulare beni in questo mondo. Non siamo forse costantemente impegnati a portare la guerra in qualsiasi angolo della terra per accrescere o preservare il nostro prezioso tenore di vita? Se proseguiremo così, finiremo senza dubbio per distruggerci a vicenda, non ...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività.