I problemi di salute che ostacolano il desiderio di diventare genitori possono essere anche di natura psichica. Sono una di quelle persone di cui ha parlato il Papa, una di quelle che ha sostituito il desiderio di maternità con l'avere un cane. Perché? Perché ho tanto amore da dare, ne avrei anche per un figlio. Ne avrei troppo. Sono stata in cura per depressione, attacchi di panico, disturbo post traumatico da stress, anoressia nervosa. Ora sto bene, ma ho imparato una cosa che molte persone non imparano in una vita intera: sapere quale è il mio limite naturale. Un figlio, per quanto desiderato, mi farebbe ripombare certamente nel malessere da cui sono faticosamente uscita, assorbirebbe tutta la mia vita, mi toglierei l'anima per darla a lui. Tutta. Troppa. Io ascolto il telegiornale, quando parlano delle mamme esasperate, delle mamme che mettono i figli in lavatrice, che li annegano e penso, con spaventosa lucidità: si, potrei essere una di loro. E un figlio questo non lo me...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività.