John Ronald Reuel Tolkien e la sua opera, in particolare Il Signore degli Anelli, sono un caso letterario in tutto il mondo. Dal 1965, anno in cui apparve l'edizione tascabile del suo capolavoro e ne esplose la diffusione, risultano vendute al 1990 venti milioni di copie in sedici lingue. Forse però soltanto in Italia il caso letterario si è intrecciato indissolubilmente con un presunto caso ideologico-politico, prevalendo alla fine il secondo sul primo. Infatti Il Signore degli Anelli nel nostro Paese a partire dal 1970 ha avuto in media quasi due edizioni all'anno, ma - fatto più unico che raro, tipico però per noi - ha assunto anche una coloritura ipercritica e negativa imposta da quell'intellettualità e da quel giornalismo che all'epoca spadroneggiavano nel senso letterale del termine. Oggi, che finalmente si fanno i conti con quella che è stata autorevolmente definita la «egemonia culturale» del comunismo italiano e, da parte di innumerevoli «pentiti», si am...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività.