Il 20 maggio 2017, l’Associazione Amici della Biblioteca di Manerbio ha realizzato un’altra delle sue iniziative volte a portare la cultura fuori dai muri: la visita al roseto di Villa di Rosa . Proprio qui, qualche anno fa, fu ospitato Libereso Guglielmi , il giardiniere dello scrittore Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 1923 – Siena, 1985) e protagonista di uno dei suoi racconti: “Un pomeriggio, Adamo” (in: “Ultimo viene il corvo”, 1949). Libereso è spirato alla fine del settembre 2016 e gli Amici della Biblioteca hanno voluto ricordarlo. Luigi, proprietario di Villa di Rosa, ne ha rammentato l’instancabile sapienza in materia di mondo vegetale. Il 20 maggio, proprio il suddetto Luigi ha guidato i visitatori nel giardino. La rosa (ha spiegato) è un fiore particolarmente rigoglioso in questi terreni. In più, per concimarla, sono a disposizione i “regali in natura” dei cavalli, nel maneggio affiancato alla villa. Luigi ha sottolineato che è opportuno...
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