Il tipo umano qui definito Guru non è sempre tale in senso letterale. Non è necessariamente a capo di qualche movimento spirituale, non è necessariamente una guida riconosciuta di qualcosa. Molte volte, non lo è. È uno dei tanti idioti decorativi e perniciosi che pullulano per il mondo, convinti di potersi far prendere per Messia con due mosse e due sorrisi. E ci riescono anche… ma solo perché il loro prossimo è troppo in buona fede e tende a proiettare sugli altri il buono che ha dentro di sé. Non v’inganni il maschile, fra l’altro: il Guru può essere di qualsiasi genere. E così pure può essere di qualsiasi corrente filosofica, politica o religiosa. Il suo primo segno di riconoscimento – quello a cui deve la definizione che gli abbiamo dato – è che tiene ad apparire un tipo assai spirituale (anche se sarebbe meglio definirlo spiritato ). Tutta la sua vita è uno slogan. Non dice mai niente che non sia improntato...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività.