Il titolo originale dell’opera è in francese. Una traccia della vita di Taisen Deshimaru (1914-1984), nato in Giappone e morto a Parigi. Fu superiore generale dello Zen Soto per l’Europa e l’Africa; fondò un tempio nella capitale francese e un monastero nei pressi di Blois. La sua Autobiographie d’un Moine Zen è stata tradotta in Italia come Autobiografia di un monaco zen, per la Piccola Biblioteca Oscar (Milano 1996, Arnoldo Mondadori Editore; traduzione di Guido Alberti). Essa raccoglie alcuni episodi chiave della sua vita, tutta tesa a superare contraddizioni interiori e a cercare risposte esistenziali. Alla prima pagina, un autunno parigino riporta alla mente di Deshimaru i ricordi del villaggio natale, sulla riva del fiume Chikugo: una regione che viveva di agricoltura e di pesca. La natura rigogliosa e la concretezza dei pescatori died...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività.