La vicenda è ambientata (come dice il
titolo) all'inferno, nel 1575. A causa di un'epidemia, il luogo del castigo
eterno si è trovato improvvisamente invaso da orde di nuove anime. Caronte non
può certo traghettarle tutte in una volta… Ecco che è necessario intrattenere
la folla in attesa. Il Diavolo ricorre quindi a tre dannati: i buffoni Zuan
Polo, Domenico Tagliacalze e Pietro Gonnella. Il loro compito sarà quello di
esibirsi davanti alle anime che aspettano sull'Acheronte. In cambio del buon
servizio, otterranno di poter tornare in vita per un giorno. Il Diavolo
richiede loro di inscenare vite di santi che hanno sconfitto i vizi capitali,
in ossequio alla sacra funzione castigatrice di quel luogo. Ma i nostri eroi
non conoscono storie devote… In compenso, il loro repertorio comprende molte
vicende di peccatori sconfitti dai propri vizi. Ecco che il loro estro finisce
per interpretare la commissione del Diavolo in modo assai libero…
Pubblicato su Paese Mio Manerbio, N. 186 (dicembre 2022), p. 22.
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