Anche
senza la boutade di Balotelli su
SuperMario, se ne sarebbe parlato. Di Lui, l’Uno e Onnipresente: il
Politicamente Corretto. In nome della crociata contro cotesto tiranno, si sono
stretti attorno al ragazzo difficile anche
coloro che, prima, lo consideravano un gran pezzo di somaro –o non lo
consideravano affatto. Quali conversioni non sa operare una buona bandiera? E, dulcis in fundo, il grido di battaglia,
con tanto di indirizzo alla sottoscritta: “Questo è il mondo che volete voi, con le vostre paturnie!”
Ebbene, Cavalieri dell’Acuta
Frecciata e Paladini della Legittima Beceraggine: sappiate che non siete
affatto eccezionali. Intanto, mi sfugge chi sarebbero quei “voi”, dato che io
sono una senza essere trina. Ma, ancor più, vi ricordo che la tizia
con le paturnie ha creato Canidia Sagani, Angelico Mazzanti, Dentella D'Erpici e Makkiavelli. Niente di che, ma sempre meglio del Nulla Cosmico che sapete
schierare in campo voialtri. E, volendo continuare con il Medagliere delle
Guasconate, dobbiamo anche contare i seguenti titoli: Lingua Lunga Con Faccia
di Bronzo (conquistato fin da tenera età); Sonettiera Mattiniera (per aver
appeso sonetti denigratori ai campanelli dei kattivi, mentre tutti ancora dormivano); Compositrice ed Esecutrice
di Canti Goliardici (certe Osterie…); Avvocatessa delle Cause Perse (ebbene sì,
ho pubblicamente aggredito più volte un marchettaro della disinformazione,
prendendomi anche i relativi insulti. Ma è stato inutile mostrare le sue già
palesi infamie… chi fa copia del proprio deretano morale sa anche come
ripararselo, all’occasione); Gran Sacerdotessa del Diavoletto Titivillus (per
avergli dedicato un’intera sezione di una raccolta poetica… ancora inedita,
sigh!).
Ora che abbiamo chiarito le
rispettive credenziali, possiamo parlarci da pari a pari –praticamente, da
colleghi. E vi dirò…
Vi
dirò che glisso sulle argomentazioni di chi vede le battaglie contro le
discriminazioni sessuali e razziali soltanto come minacce al proprio umorismo
preferito. Vi dirò che le stesse furie che provate voi ora, davanti
all’ipocrisia degli adoratori di Sua Santità il Politicamente Corretto, sono
state uno dei motivi portanti della mia poesia praticamente per tutti gli anni
d’università. Non ho avuto nemmeno bisogno d’inserire parolacce nei miei versi, perché ciò che sfregia questo dio
schizzinoso non è il turpiloquio, ma il coraggio. Il coraggio di diagnosticare
ferite nel cuore e nel cervello dell’Uomoqualunque,
di dire che non va tutto così bene
come si pensa. Il Politicamente Corretto è sconfitto dallo spirito critico
e ancor più da quello autocritico. Perché
è facile stracciarsi le vesti su ciò che avviene in India o in Iran; ben altro
è trovare le falle della propria civiltà. Il nemico del Politicamente Corretto
è Amleto che grida c’è del marcio in
Danimarca!
Non sono i beceri a saper sfidare il
monarca senza trono. Questa è dote dei folli e dei profeti, dei bambini e dei
giullari. Una becerata nasce e muore come lo scoppio di un petardo –e, al par
d’esso, può colpire il passante casuale. Il Matto che contrappunta le disgrazie
di re Lear, invece, vede più lontano dei “savi” protagonisti. Ofelia, con i
propri vaneggiamenti pieni di grazia, intimorisce i sovrani colpevoli.
Se davvero la crociata contro il
Politicamente Corretto vale qualcosa, allora meglio gettare a mare i vecchi
libri di barzellette. Sono consunti, polverosi, ammuffiti. Offendono l’olfatto
senza pungere il cerebro. Meglio riempire gli scaffali –rimasti vuoti – coi
nostri appunti di flâneurs dalle
narici levate. L’odore di marcio va
strappato alla brezza.
Commenti
Posta un commento
Si avvisano i gentili lettori che (come è ovvio) non verranno approvati commenti scurrili, offese dirette, incitazioni all'odio di qualunque tipo, messaggi che violino la privacy o ledano l'onore di terzi. Si prega di considerare questo blog come uno spazio di confronto, così come è stato fatto finora, e non come uno "sfogatoio". Ci scusiamo per eventuali ritardi nella pubblicazione dei commenti: cause (tecnologiche) di forza maggiore. Grazie.