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Visualizzazione dei post da aprile, 2025

Il Tartamella Scalvini Tolotti TRIO al Dopolavoro Jazz Club

Il Dopolavoro 1940 non solo rievoca la memoria del Dopolavoro del Lanificio Marzotto , ma propone anche iniziative culturali originali.  Il 3 aprile 2025, per esempio, ha avuto luogo la seconda serata del Dopolavoro Jazz Club : una serata in cui cene e cocktail sono accompagnati da musica jazz dal vivo. Stavolta, è stato invitato il Tartamella Scalvini Tolotti TRIO ,   composto dai tre musicisti omonimi. Carmelo Tartamella (chitarra) è appassionato fin da piccolo di blues e del "gypsy jazz" di Django Reinhardt: uno stile che fonde il jazz con l'esperienza artistica delle band gitane. Iniziò a studiare musica a 16 anni e iniziò la professione a venti, intraprendendo un'intensa attività concertistica. Ha partecipato alle più importanti rassegne jazz e blues d'Europa ed è apparso anche in televisione. Dal 1992, insegna chitarra presso la scuola ARCI SPM di Cremona. Tiene diversi seminari in Italia e all'estero. Dal 2002, è titolare della cattedra in c...

In viaggio con De André per la Giornata Mondiale della Poesia

Il 21 marzo 2025 è caduta la Giornata Mondiale della Poesia : una ricorrenza istituita dall'UNESCO nel 1999 e fissata per la stessa data del Capodanno persiano, per sottolineare il suo significato di "rinascita". La poesia (così poco di moda) promuove infatti la varietà linguistica e la libertà d'espressione. Questo diviene ancora più evidente quando, anziché essere letta, viene ascoltata, come avviene con le canzoni d'autore.  Per questo, il 22 marzo 2025, Manerbio ha celebrato tale ricorrenza con uno spettacolo dal titolo "In viaggio con De André" . Al Teatro Civico "M. Bortolozzi", è stato ospitato Domenico Chiofalo , avvocato con la passione per la musica e la poesia. Lui stesso ha cantato e suonato al pianoforte numerosi brani del cantautore genovese, dopo averli debitamente introdotti. Quei versi intensi parlavano di una società falsamente egualitaria , in cui in realtà molte persone vengono trattate da rifiuti umani. Questa ipocrisia p...

Un grande omaggio ai Queen al Politeama di Manerbio

Il 21 marzo 2025, il Teatro Politeama di Manerbio ha ospitato un evento musicale come pochi: un omaggio ai Queen eseguito dai Vipers. Il cantante e pianista del gruppo, Giuseppe Maggioni , ha partecipato a "The Voice of Italy" nel 2014 come membro del Team Carrà. Con lui, sul palco, c'erano Luca Rossi (chitarra e voce), Mitia Maccaferri (basso e voce) e Roby Previtali (batteria e voce).  La Vipers Queen Tribute Band è attiva dal 2002, con più di mille esibizioni dal vivo tenute in diversi Paesi europei. Anche a Manerbio ha saputo trascinare il pubblico. Erano infatti potenti le note di brani come I Want It All e I Want to Break Free , espressioni di desideri per il futuro e voglia di liberarsi dalle catene delle bugie. It's a Kind of Magic era tratta dalla colonna sonora del film Highlander (1986) , reso ancora più "cult" proprio dalle canzoni dei Queen in sottofondo. Ispirata a I Pagliacci (1892) di Ruggero Leoncavallo era invece It's a ...

"Preferisco le stelle": il romanzo d'esordio di Giulia Berti!

Proseguono gli incontri del Book Lovers Club , il circolo di amanti dei libri che si riunisce a Manerbio presso la merceria-libreria "Ohlalà! Concept Creativo" .  Giulia Berti viene accolta da  Gloria Colucci   Il 16 marzo 2025, è stata ospitata Giulia Berti , autrice del romanzo Preferisco le stelle (Garzanti, 2024) . Si tratta della sua opera d'esordio, nata durante il famigerato lockdown. È ambientata in Giappone , Paese che G. Berti ama molto. Ma non propone la solita Tokio: ha preferito Sendai, una città universitaria , piena di giovani e resiliente. È un luogo dove la modernità si affianca a un forte senso delle tradizioni. I ritmi di vita dei suoi abitanti sono piacevolmente lenti; la frenesia è assente e ci si può prendere tempo per sé. Qui (nel romanzo) torna Hajime , insegnante venticinquenne che si sente già vecchio. Non aveva fatto però i conti col destino: fra i suoi studenti, c'è Aoki . Di fronte a lui, Hajime prova quello che, in giapponese, è koi n...

Mariagrazia Fontana: "È questo che volevo?"

Mariagrazia Fontana e Viviana Filippini L'8 marzo 2025, al Teatro Civico "M. Bortolozzi" di Manerbio, è stato celebrato con un incontro. Viviana Filippini ha dialogato con un'altra scrittrice: Mariagrazia Fontana , autrice del romanzo È questo che volevo? (2024, ed. Temposospeso).  La storia, pur fittizia, contiene molti riferimenti autobiografici . M. Fontana, infatti, è chirurga proprio come Ester, una delle protagoniste. Il volume racconta le vicende di quattro donne: amiche affiatate fin dai tempi dell'università, si trovano ad affrontare il mondo del lavoro e delle relazioni negli anni '70 . È un decennio ricco di trasformazioni, in cui la libertà femminile fa irruzione in famiglia e nel mondo del lavoro, ma in cui permane anche un forte maschilismo: soprattutto negli ambiti medici e scientifici, caratterizzati da una falsa neutralità di genere. Ester è apprezzata per la sua bravura e la sua disponibilità a coprire i turni; ma un'eventuale gravidan...

La prima Piccola Fiera degli Autori a Bonate Sopra

Nel mondo delle fiere letterarie, hanno posto piccoli grandi eventi come quello organizzato alla Biblioteca Civica "Don Milani" di Bonate Sopra (BG): la prima Piccola Fiera degli Autori (29 - 30 marzo 2025).  Marco Conti e Raffaella Franceschini   L'organizzatore era Cristiano Pedrini, bibliotecario e scrittore . Nel calendario, hanno trovato posto workshop di drammatizzazione e letture animate per bambini, nonché bancarelle di volumi. Il "piatto forte", però, erano (appunto) gli incontri con gli autori, che hanno presentato le loro opere in "interviste doppie".  Sabato 29 marzo,  Raffaella Franceschini e Marco Conti hanno proposto rispettivamente Ricordati di scrivere sulle stelle (2024) e Segreti d'autore (2024, Zephyro Edizioni). Il primo romanzo è una storia d'amore che ruota intorno a un tema delicato : quello dei segni lasciati da una violenza. Sky è una ragazza che lascia Chicago per trasferirsi a Milano e lavorare in un ristorant...

Gli “Sguardi d’amore” del Collettivo In Essere

Il Collettivo “In Essere” , diretto da Luciano Baiguera, continua a dipingere. A partire dal 16 febbraio 2025, ha esposto le sue nuove opere presso il Bar Simposio di Piazza Falcone . Il titolo della mostra è “Sguardi d’amore” .              Per l’appunto, il tema portante è quello degli occhi e della loro espressività. Essa veicola non solo l’amore, ma anche il dolore, la gioia e l’ironia sottile. Zefirino Buono , per esempio, ha scelto di rappresentare uno sguardo strabico, emblema delle emozioni che non ci permettono di “vedere bene”. Luciano Baiguera si è invece dedicato al ritratto del padre prematuramente scomparso. Nel suo volto, sono nascosti diversi simboli: una lacrima trattenuta; una colomba che vola via dalla testa rimasta non delimitata (segno di una mente aperta alle idee più alte?); una donna con un bambino nascosta nei capelli; un’altra immagine femminile dissimulata nelle linee del naso. Questo ritratto è u...

San Faustino fra cavalli e albero della cuccagna

Il 15 febbraio 2025, Manerbio ha celebrato l’irrinunciabile ricorrenza della festa dei Ss. Faustino e Giovita , i patroni dei bresciani. Il programma è stato perlopiù il consueto: due Messe, una mattutina e una pomeridiana; la fiera coi tradizionali möndöi , la pesca di beneficenza, il vin brulé, il formaggio caldo e la trippa offerti dal Vespa Club e dalla Federcaccia locale.              Quest’anno, però, c’è stata anche una piacevole novità: il saggio del maneggio San Clemente, la cui sede è proprio adiacente al luogo della sagra. Giovanissime amazzoni hanno guidato i loro cavalli al passo, al trotto e nella corsa a ostacoli, sulle note di incantevole musica classica.             Dopo questo momento sportivo, naturalmente, è arrivata l’ora dell’ albero della cuccagna , la manifestazione più caratteristica della festività. A sfidarsi sono state tre squadre: le Vespe ...

Antonella Settura: non solo danza

Antonella Settura è un’ospite assidua su queste pagine, per via del suo Centro Danza attivo a Manerbio e a Capriano del Colle. Probabilmente, ciascuno dei nostri lettori ha assistito ad almeno un saggio della sua scuola. Tuttavia, lei non si occupa solo di danza.              Nata a Brescia nel 1966, si è laureata in Lingue e letterature straniere allo Iulm di Milano, con una tesi sul balletto dell’Ottocento: perciò, è anche insegnante di lingue. Come danzatrice, si è formata alla Società Ginnastica Bresciana “Forza e Costanza”; si è poi perfezionata presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Ha fondato il suo Centro Danza nel 1983, dove è direttrice, insegnante e coreografa.             Come docente di lingue, non avrebbe potuto trascurare la sua stessa lingua madre. Perciò, ad Antonella piace anche scrivere. È stata recentemente invitata a collaborare a un vo...