Il coro “Sotto la torre” è un ensemble di voci maschili piuttosto noto a Manerbio.
È solito allietare diverse occasioni pubbliche; il suo stesso nome allude alla
Torre Civica, quel campanile che (come in ogni piccolo centro) è un simbolo
dell’esistenza di una comunità. Il coro fa spesso rivivere canti popolari della
Prima Guerra Mondiale o brani natalizi.
Il
suo primo nucleo nacque nel 1961, quando un gruppo di giovani si aggregò
intorno a don Graziano Montani, curato dell’oratorio manerbiese. Il canto
corale era una delle attività proposte a fini di socializzazione; ovviamente,
all’epoca, il repertorio e le finalità avevano un carattere marcatamente
devozionale.
A
distanza di trent’anni, i coristi di allora ricostruirono l’ensemble,
avvalendosi dell’aiuto di Luigi Damiani. Fu proprio quest’ultimo a suggerire di
rafforzare l’organico e di darsi un direttore stabile. Perciò, dal 2003, il
maestro del coro divenne Claudio Bertolini e fu adottato il nome attuale,
“Sotto la torre”. Nonostante il carattere spiccatamente manerbiese, della
formazione fanno parte anche abitanti dei paesi vicini. La sua attività rientra
nell’ambito della Civica Associazione Musicale S. Cecilia.
Come
ogni progetto, per proseguire abbisogna di nuove forze. Ecco, dunque, che il
coro “Sotto la torre” cerca nuove voci. Desidera che esse siano belle, ma non
solo: far parte di un’associazione significa (anche e soprattutto) educare se
stessi insieme agli altri. Bisogna far sì che la nostra voce non prevalga su
quelle altrui, né si nasconda: gli sforzi di ciascuno debbono amalgamarsi e
andare nella stessa direzione. Occorre lo sforzo mentale di comprendere il
testo, per poterlo interpretare. Serve l’umiltà di ascoltare il maestro e
contribuire al risultato comune. Un contesto del genere mostra poi come il
miglioramento delle proprie prestazioni non vada necessariamente inteso in
senso agonistico: gli “altri” non sono rivali, ma collaboratori indispensabili
al raggiungimento dell’obiettivo artistico.
Se
tutto questo sembra una richiesta eccessiva, vale la pena pensare alla
soddisfazione di far parte dei momenti chiave della vita cittadina e venire
apprezzati pubblicamente. Il coro “Sotto la torre”, fra l’altro, vuol
presentarsi come un ambiente familiare, dov’è facile fare amicizia. Perché,
oltre a quanto abbiamo elencato, non bisogna dimenticare che il canto corale è
anche gioia di stare insieme e amore per la musica.
La
proposta, per le nuove voci che volessero farsi avanti, è di cominciare
frequentando la sede dell’associazione e sperimentando la propria vocalità. Gli
interessati possono rivolgersi a:
Coro “Sotto la Torre”
Civica Associazione Musicale S. Cecilia
via Palestro 57 Manerbio
tel. 030 9382819 – 327 0777717
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