Se
la montagna non va a Maometto, Maometto
va alla montagna. Il Civico Corpo Bandistico “S. Cecilia” ha fatto il primo
passo, per incontrare un pubblico più largo degli affezionati. E questo primo
passo è consistito nei concerti all’aperto: l’estate ha offerto serate fresche
e parchi dove le famiglie potevano lasciar scorrazzare i bambini, mentre le
note accompagnavano l’arrivo della notte.
L’8 luglio 2016, un Concerto
d’Estate si è tenuto al Parco Rampini. Il nuovo direttore, Giulio Piccinelli,
ha presentato in apertura una marcia dal titolo “Arriva la banda”, che lui ha
corretto in “Viva la banda”, con un significativo lapsus. Subito dopo, è
arrivato un brano originariamente per orchestra: “An Outdoor Overture”
(“Un’ouverture all’aperto”) di Aaron Copland (1938). Piccinelli ha precisato
che il programma prevedeva, almeno in parte, la ripetizione di pezzi già
eseguiti durante il concerto di fine aprile. Poi, ha presentato un brano “più
estivo e frizzante”: “Welcome”, di Toshio Mashima (2004). Ad esso è seguito un
collage di ben note musiche composte da Nino Rota, fra cui le colonne sonore di
“Amarcord” (1973) e “Il Padrino” (1972). È tornato Toshio Mashima, con “Gelato
con Caffè” (2004): scelta non casuale, data la stagione. A proposito di
compositori italiani, colonne sonore di film e brani amatissimi, non poteva
mancare un omaggio alle musiche più famose di Ennio Morricone, come i leitmotiv
di “Nuovo Cinema Paradiso” (1988) o quel “Gabriel’s Oboe” nato per accompagnare
i fotogrammi di “Mission” (1986).
Dopo questo “dulcis-quasi-in-fundo”,
è arrivata la conclusione vera e propria del concerto: “A Moment for Bacharach”,
di Burt Bacharach stesso (1928 - ).
Il Concerto d’Estate al Parco
Rampini è stata una conclusione delle annuali attività della banda, prima della
Festa d’Estate a fine agosto. Piccinelli ha sottolineato l’impegno dei
suonatori nel proporre arrangiamenti di brani per orchestra, più complessi
delle marcette che ci si sarebbe potuti aspettare in un’occasione così
informale. Il divertimento non esclude la qualità.
Pubblicato su Paese Mio Manerbio, N. 110 (luglio 2016), p. 8.
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