E chi di voi non lo conosceva? Vincenzo Calò alla Biblioteca Civica di Manerbio (BS) Era un ospite fisso, su questo blog. Intervistava poeti, saggisti e narratori; recensiva le loro opere; i suoi interventi finivano regolarmente qui, oltre che su Roma Capitale Magazine . La sua era una penna difficile da comprendere, ma sempre di spessore. Non ha mai smesso di dedicarsi alla diffusione della poesia e della letteratura in generale, per quanto fosse difficile e per quanto la sua situazione personale non fosse certo di lusso. Solo la malattia l'ha fermato. Si è spento l'11 ottobre 2022 , verso mezzogiorno. Era prevedibile, per i pochissimi che ne conoscevano le condizioni. Eppure, nessuno era davvero pronto per la notizia. Qualcuno, all'inizio, non ci ha creduto. Aveva trentanove anni e non era mai stato vecchio, né fuori, né dentro. Qui avevamo già raccontato la sua storia. Mi sembra doveroso aggiungere un'altra sua pubblicazione: La sicurezza e il pensiero cardiopati
Mi permetto di condividere un gioco che mi è venuto in mente per celebrare il Dantedì in compagnia. È per gruppi numerosi (come una classe di scuola) ed è ispirato a Lupus in Tabula , con la differenza che è ambientato nella Firenze dei tempi di Dante. Immagine creata con Leonardo A.I. Occorrente: un mazzo di carte da poker . I giocatori devono dividersi in due squadre con un eguale numero di membri: i guelfi bianchi e i guelfi neri . A ciascun guelfo bianco, va consegnata una carta dal seme rosso. A ciascun guelfo nero, va consegnata una carta dal seme nero . Alcune di queste carte corrispondono a un personaggio: Tra i guelfi bianchi Re di quadri: Vieri de' Cerchi, capo-fazione; Re di cuori : l'imperatore Enrico VII, nel cui arrivo Dante sperava ardentemente; Fante di cuori: Dante Alighieri ; Regina di cuori: Beatrice Tra i guelfi neri Re di picche: Corso Donati, capo-fazione; Regina di picche: Gemma Donati; Fante di picche : Forese Donati, oppure (se preferite) Guido Cava