L’anno
scorso, l’ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) di Manerbio festeggiò il 70°compleanno. Per l’occasione, fu mostrato
il risultato della ristrutturazione del
monumento al Carabiniere, in piazza Falcone. Una targa apposta alla sua base
ricorda anche i membri dell’Arma caduti a Nassiriya.
Il 30 settembre 2018, a Barbariga, l’ANC manerbiese ha voluto dare più spazio a quest’ultima commemorazione, dedicandole
un vero e proprio cippo: il quinto, dopo quelli che ha collocato a San
Gervasio, Bassano Bresciano, Pavone del Mella e Offlaga. La festa era
concomitante con la Fiera del Casoncello. L’inaugurazione è avvenuta alla
presenza: del comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Luciano
Magrini; del comandante della compagnia, il capitano Tedros Comitti Berè; del
comandante della stazione di Dello; del capitano del 10° Reggimento Genio
Guastatori (di stanza a Cremona); di una rappresentanza della guardia di
finanza di Manerbio; del sindaco di Barbariga Giacomo Uccelli e dei sindaci
dei Comuni limitrofi; del vicepresidente
della provincia di Brescia Andrea Ratti; del consigliere regionale Gian Antonio
Girelli; del senatore Gianpietro Maffoni.
Ha partecipato anche il figlio del brigadiere Giovanni Lai, che ha dato il nome alla sezione manerbiese dell’ANC.
Egli è noto per la “bomba di Piazzale Arnaldo”: a Brescia, nel 1976, cercò di
rimuovere una borsa contenente un ordigno e rimase gravemente ferito
nell’esplosione. Ciò gli valse la medaglia d’oro al valor civile.
Le celebrazioni hanno compreso un
corteo, durante il quale sono comparse alcune divise storiche tratte dalla
collezione del maresciallo Daniele Trevisani, comandante dei Carabinieri della
stazione di Manerbio.
Non poteva mancare il famoso “suono
del silenzio”, insieme alla lettura dei nomi dei diciannove carabinieri caduti
a Nassiriya. Il colonnello Magrini e il sindaco di Barbariga hanno espresso
gratitudine per il fatto che la partecipazione sia stata così grande, in un paese
non certo esteso. Anche il presidente dell’ANC manerbiese, Antonio Anni, e il
consiglio direttivo si considerano soddisfatti per l’esito della festa e della
cerimonia.
Pubblicato su Paese Mio
Manerbio, N. 138 (novembre 2018), p. 4.
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