L’Associazione Nazionale Carabinieri di Manerbio ha compiuto settant’anni. Si tratta della
sezione intitolata al brigadiere Giovanni Lai, noto per la “bomba di Piazzale Arnaldo”: a Brescia, nel 1976, egli cercò di rimuovere una borsa contenente un
ordigno e rimase gravemente ferito nell’esplosione. Ciò gli valse la medaglia
d’oro al valor civile.
70 anni di Associazione Nazionale Carabinieri Manerbio (BS) |
La “festa di compleanno” si è tenuta il 24
settembre 2017 - e tutta la cittadinanza era invitata. Il punto di ritrovo,
naturalmente, era la sede dell’A.N.C. locale, in via Palestro. La pioggia delle
ore iniziali ha convinto i convenuti a ripararsi nella palestra delle vicine
scuole elementari. Lì, il Civico Corpo Bandistico S. Cecilia di Manerbio (che
ha sostituito la Fanfara del III Reggimento Carabinieri di Milano) ha suonato
le prime marcette della giornata. A festeggiare con l’A.N.C. locale, c’erano
numerose associazioni. Si distinguevano: l’AIDO (Associazione Italiana per la
Donazione di Organi) - Gruppo Comunale di Offlaga; gli Alpini di Manerbio e
Pavone del Mella; il Gruppo Genio di Pavone del Mella; l’AVIS di Pavone del
Mella e di Cigole, oltre a quella del nostro paese; l’Associazione Arma
Aeronautica di Manerbio; l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci;
l’Associazione Mutilati e Invalidi del Lavoro; il Volontariato Unità Cinofile;
le sezioni A.N.C. di paesi vicini (Quinzano, Leno, Bagnolo Mella). Uno
striscione ricordava i caduti di Nassiriya, dove un attacco terroristico, nel
2003, uccise (fra le altre vittime) dodici carabinieri.
L’evento si è svolto alla presenza del
sindaco Samuele Alghisi, dell’assessore regionale alla sicurezza Simona
Bordonali, dell’ispettore regionale dell’A.N.C. Generale Giovannelli e del
Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Luciano Magrini.
Per fortuna, la pioggia è cessata
presto ed ha potuto aver luogo il corteo previsto, dalla sede a Piazza Falcone.
Qui, infatti, si trova il monumento al Carabiniere, realizzato nel 1999. Esso è
stato sottoposto a ristrutturazione; così rinnovato, è stato svelato alla cittadinanza.
Una targa apposta alla base ricorda, appunto, le vittime di Nassiriya. Dopo
aver deposto una corona d’alloro, tenuto i debiti discorsi e celebrato un
momento di preghiera, il corteo si è diretto verso piazza Cesare Battisti, per
visitare il monumento ai Caduti. Infine, è stato il momento di recarsi alle
celebrazioni religiose in chiesa parrocchiale: naturalmente, dedicate all’Arma.
La locandina dell’anniversario precisava infatti che la Messa delle ore 11:15
sarebbe stata celebrata in suffragio dei soci defunti dell’A.N.C.
Paese
Mio Manerbio, N. 125 (ottobre 2017), p.
3.
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