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Estate a passo di danza con Antonella Settura

Antonella Settura e gli allievi della sua scuola di danza al Vittoriale degli Italiani nell'estate 2024.
I saggi del Centro Danza di Antonella Settura incantano abitualmente il pubblico di Manerbio e dintorni. Il Centro ha festeggiato il quarantunesimo compleanno. Nacque nel 1983, nell’oratorio di Bagnolo Mella. Dopo dieci anni, ridusse le sedi a due, quella di Manerbio e quella di Capriano del Colle. Non si è però ridotta la voglia degli allievi e della maestra di dare il meglio di sé. 

            L’estate 2024 è stata alquanto intensa. Già l’11 maggio Antonella Settura è stata relatrice a un evento ospitato dal Teatro Civico “M. Bortolozzi” di Manerbio: “La cultura dello sport. Dal benessere psicofisico all’inclusione sociale”. Il suo intervento aveva per titolo una sua frase caratteristica: “Se danzi, puoi stare con i piedi per terra?” L’argomento era il rapporto fra la danza e la prevenzione delle cosiddette “devianze giovanili”: tossicodipendenza, abuso di alcolici, mancanza di cure famigliari. L’amore per un’arte complessa e che richiede molta dedizione può riempire la vita e darle uno scopo, quando la si avverte come vuota e insoddisfacente. Da insegnante di lingue e letterature straniere, Antonella Settura conosce bene il mondo degli adolescenti e il diffuso bisogno di progetti, prospettive, figure di riferimento. In questo senso, appassionarsi alla danza può aiutare a “tenere i piedi per terra”, ovvero a non smarrirsi in sogni impossibili o nel cinismo totale.

            Il 15 giugno, al Teatro Pio XI di Bagnolo Mella, gli allievi del Centro si sono esibiti nello spettacolo “Danzare con l’anima”: l’appuntamento fisso con le loro coreografie di balletto, danza contemporanea e balli folkloristici.

Gli allievi della scuola di danza di Antonella Settura al Teatro Pio XI di Bagnolo Mella, durante lo spettacolo "Danzare con l'anima" 2024.
            Il giorno seguente, l’avventura è proseguita con un’esibizione nientemeno che al Vittoriale degli Italiani, insieme a numerose altre scuole, durante la 25^ Rassegna Nazionale della Danza. L’evento è stato presentato dall’Associazione Faredanza ASD, con la direzione artistica di Enkel Zhuti. Gli allievi di Antonella Settura hanno proposto “Il canto del vento”, una coreografia aerea e armonica che ben meritava il nome. 

            Il 13 ottobre, se tutto andrà secondo i piani, ritroveremo i ragazzi del Centro Danza a Capriano del Colle, per la “Festa dell’Uva”, ad allietare i presenti con le loro performance.

 

Pubblicato su Paese Mio Manerbio, N. 206 (agosto 2024), p. 5.

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