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«[…] In verità solo la bellezza può
nascere in questo mondo e Gwawl ha realizzato la bellezza. Ma la usa per
piegare gli altri ai suoi voleri, non per aiutarli a elevarsi. Il primo ad
innamorarsi della sua propria bellezza è stato lui; e ora crede che tutti gli
altri siano fatti solo per servire quel prodigio che egli è. Nei mondi
inferiori, egli deve sommare abilità di guerriero a quella sua bellezza, per
abbagliare la tua razza guerriera; ma ovunque vi sia orgoglio, là c’è lui.»
«Signora, l’uomo ha diritto
all’orgoglio.»
«Non
a un orgoglio come il suo. La tenerezza e la generosità sono parte dell’amore
che egli ha dimenticato; e se fosse riuscito a conquistare il tuo spirito o il
mio corpo, col tempo tutto il Dyved sarebbe diventato simile a lui. Salvo che
per la sua ineguagliabile, mendace e ammaliante bellezza.»”
EVANGELINE
WALTON
(1974)
Da:
I Mabinogion, Milano 2004, TEADUE,
pp. 122-124. Traduzione di Barbara Besi Ellena.
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