" [...] Il libro dei Lais fu offerto intorno al 1170 (la datazione, tuttavia, è controversa) a Enrico II Plantageneto da una poetessa di nome Maria, nata nel regno di Francia, ma vissuta, probabilmente, in Inghilterra. I Lais, per unanime consenso della critica, costituiscono il suo capolavoro; l’opera alla quale l’autrice dovette la propria fama. Celebre è la lettura proposta da Leo Spitzer, secondo il quale i Lais costituirebbero una summa profana sull’argomento religioso, dei Problemmarchen elaborati da singole questioni della casistica erotica..." (continua)
Lorenzo Dell'Oso, Filologia del mondo nuovo su Edoardo Varini Publishing
Lorenzo Dell'Oso, Filologia del mondo nuovo su Edoardo Varini Publishing
Commenti
Posta un commento
Si avvisano i gentili lettori che (come è ovvio) non verranno approvati commenti scurrili, offese dirette, incitazioni all'odio di qualunque tipo, messaggi che violino la privacy o ledano l'onore di terzi. Si prega di considerare questo blog come uno spazio di confronto, così come è stato fatto finora, e non come uno "sfogatoio". Ci scusiamo per eventuali ritardi nella pubblicazione dei commenti: cause (tecnologiche) di forza maggiore. Grazie.