Secondo un’indagine pubblicata a gennaio da Libera, Pavia è la provincia italiana con la più alta spesa pro capite per il gioco d' azzardo: 2.892 euro l'anno per abitante.
Nella nostra città funzionano pressoché a ciclo continuo ben 520 videopoker: una macchinetta mangiasoldi ogni 136 persone.
A livello nazionale ogni italiano spende in media 1.000 euro all' anno per «Gratta e vinci», lotterie o altri giochi su cui lo Stato intasca delle imposte: un mercato da 76,1 miliardi di euro, con un incremento del 13% nell’ultimo anno. In questa classifica Pavia è la provincia con la più alta spesa pro capite in scommesse - il doppio della media nazionale.
Questo fenomeno va a colpire in particolare fasce già a rischio fragilità come gli anziani e i giovani e l’età media di chi
gioca si sta continuamente abbassando. Nonostante la legge lo vieti, ha giocato almeno una volta il 43% dei minori
scolarizzati tra i 15 e i 18 anni.
Nella nostra città funzionano pressoché a ciclo continuo ben 520 videopoker: una macchinetta mangiasoldi ogni 136 persone.
A livello nazionale ogni italiano spende in media 1.000 euro all' anno per «Gratta e vinci», lotterie o altri giochi su cui lo Stato intasca delle imposte: un mercato da 76,1 miliardi di euro, con un incremento del 13% nell’ultimo anno. In questa classifica Pavia è la provincia con la più alta spesa pro capite in scommesse - il doppio della media nazionale.
Il fenomeno del gioco sta sfociando sempre più nelle dipendenze, spesso associandosi ad altre gravi fragilità e lasciando sul lastrico intere famiglie.
Nella provincia di Pavia l’Associazione FederSerd, gli operatori delle comunità terapeutiche e del privato sociale in questi ultimi anni, hanno ricevuto tantissime richieste di aiuto da giocatori o dai loro coniugi, figli, familiari, amici, a testimonianza che non solo chi sviluppa una dipendenza dal gioco ne patisce gli effetti e le conseguenze negative, economiche, relazionali, affettive, ma anche tutte le persone a loro vicine.
Il tipo di gioco nel quale le persone rimangono più invischiate nella nostra provincia sono le slotmachine e le videolottery, nella misura del 75% delle richieste di aiuto, mentre la media nazionale è 63%.
Si spende nel gioco il doppio di quello che si spende per la salute e otto volte quello che lo Stato investe nell’istruzione!
Il costo sociale è elevatissimo, mentre le organizzazioni criminali e lo Stato e ne approfittano per intascare proventi facili.
Il gioco d’azzardo non è un gioco. Nel gioco d’azzardo alla ricreazione e allo svago, allo stare assieme, viene sostituita la voglia di arricchirsi facilmente. Le capacità fisiche, manuali e intellettive sono annullate dalla velocità e dalle mosse automatizzate che riducono il pensiero a un’ossessione, a una dipendenza e all’isolamento.
“Mettiamoci in gioco” è un corteo per dire basta, che vuole coinvolgere le associazioni, i volontari, gli operatori, le famiglie che sempre più spesso sono in prima linea per fronteggiare le devastanti conseguenze di questa nuova dipendenza. Un primo passo di un percorso corale, per sensibilizzare la città e le istituzioni sulle conseguenze del gioco d’azzardo e sulle azioni di prevenzione.
“Mettiamoci in gioco” vuole ribadire la convinzione che il gioco deve essere un’esperienza sana e pulita, in cui la persona cresce e si realizza, anche in piena socialità.
L’evento, previsto per sabato 9 giugno, prevede il ritrovo davanti alla Stazione alle 14,30, la lettura di un comunicato redatto coralmente dagli aderenti e un corteo, con striscioni e cartelli informativi , diretto verso la Minerva e che confluirà a Ticinello, dove sono previsti momenti di riflessione e di gioco “pulito”, i giochi di una volta, per ricordare che il gioco d’azzardo, a dispetto del nome, non è un gioco ma un fenomeno dalle conseguenze disastrose.
Aderiscono:
Diocesi di Pavia - Casa del Giovane – Costruendo Libera
Caritas Tortona - Auser – Associazione genitori scuola – Libera Vigevano - Acli - Associazione consumatori Centro Servizi
Volontariato Pavia - Associazione Vasi di Creta - Caritas Pavia - Ass. Ad Gentes - Ass. A Ruota Libera
Vivere con Lentezza – Azione Cattolica Pavia - Coordinamento Genitori Democratici - Cittadinanza attiva
Tribunale dei diritti del malato – Lega consumatori Pavia - Al-anon – FederSerT – Ains – S.O.S. Clown Associazione A.Ge.
Radioaut – Acat – Gruppo KOS – Ci siamo anche noi – Associazione Medipavia - Adiconsum - SOS Impresa
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