Su questo blog, il monastero zen italiano Sanbo-ji ,il Tempio dei Tre Gioielli , è un ospite di vecchia data. Ho già partecipato a due ritiri, nonché al seminario sulla cucina Shōjin Ryōri . Insomma: se non avessi paura di rivangare una retorica trita e ritrita, direi che tornare lassù è come tornare a casa. Me l’hanno involontariamente dimostrato i due gatti randagi ormai “adottati” dai monaci: Mirin (così detto perché rossiccio come l’omonimo condimento) e la grigio-striata Lince. Li ho incontrati al mio arrivo, nel giardino dell’eremo, pronti per le coccole di benvenuto. Ricordo il loro pelo setoso, caldo e palpitante, accanto alle altre sensazioni: l’incenso nella sala di meditazione (un poco più pungente di quello da chiesa); le verdure fresche e il pane integrale in tavola; la terra calda e ruvida dell’orto, dove ho raccolto erbacce durante il samu (= “lavoro consapevole”), scalzandomi per sentirla so...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività. N.B. I LINK CHE PORTANO AD AMAZON SONO LINK D'AFFILIAZIONE DAI QUALI RICAVO UNA PERCENTUALE SULLE VENDITE.