Venite più avanti, tarocchi imbellettati, indovini sfranti di giorni trapassati: io, come Cirano (1) , affilo questo foglio, perché, su di esso, uccido quando voglio. So che sono solo un’infima figura, nel mazzo dei destini di dubbia fattura; ma proprio non sopporto chi cincischia con le carte e quelli che della vanità han fatto un’arte. Io son fante di coppe (2) e tu un re di quattro semi, ma, sopra questo panno, tutti e due fermiamo i remi: qui, ognuno è la propria nuda faccia, nella cabala del caso che i destini allaccia. Voi, profeti da fiera, che vendete a tutti un’altra vita, guardatevi nel cuore: l’avete già tradita. E voi che, a chi contesta, date del “decostruzionista”: masturbatevi le idee, lasciatemi la vista. A quelli come me, che han duplice cuore, forse è proibito il sogno di un amore; non so chi ho più amato fra quelli che ho avuto; per colpa o per destino, la metà intera ho perduto. Ma ogni Rossana è bella e belli i Cirano ...
Mi piace pensare a un blog come a una porta aperta su dimensioni diverse, dal fantastico al reale... come a qualcosa che ci porta una boccata d'ossigeno. Qui troverete libri, film, pensieri, ironia, arte, cronaca e storia locale. Una scatola a sorpresa, ma sempre con un occhio per cultura e creatività. N.B. I LINK CHE PORTANO AD AMAZON SONO LINK D'AFFILIAZIONE DAI QUALI RICAVO UNA PERCENTUALE SULLE VENDITE.