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Visualizzazione dei post da 2024

Non solo questa è violenza: madre e figlio raccontano

Il 25 novembre 2024 è la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne . Ma cosa s'intende con questa espressione? Qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o coercizione psicologica volto a mantenere una donna "al suo posto" : succube del marito o del padre, inserviente gratuita, economicamente dipendente, priva di aspirazioni personali o persino di tutela della propria sicurezza. Sembrano discorsi anacronistici, eppure la cronaca nera e le denunce sporte esistono per dimostrarci il contrario.  Al Teatro Civico "M. Bortolozzi" di Manerbio, il 15 novembre 2024, si è tenuta una serata dedicata al tema: "Non solo questa è violenza" . L'incontro è stato aperto da una performance realizzata da Lorenzo Ferrari e Noemi Melzani sulle note di Nessuno (Fabri Fibra) . Lo stesso Ferrari aveva curato la regia, mentre la coreografia era di Antonella Settura . I due danzatori hanno inscenato le vicende di un "amore tossico"...

Un Halloween di fiabe per giocare con la paura

Basta dare un'occhiata al mondo dell'intrattenimento per capire che la paura , in qualche modo, piace sia ai grandi che ai piccini. I "mostri" spaventano, intrigano, stupiscono e si fanno simboli: alcuni (come Dracula o la creatura di Frankenstein ) sono persino volti familiari. Sono anche portatori di un certo umorismo, nel loro essere caricatura e deformazione.  Ecco perché Halloween resiste e prospera, nonostante le polemiche che lo accompagnano immancabilmente ogni anno. I più sensibili alla sua "magia" sono i bambini, pronti come sono a vivere le emozioni senza remore. Per questo, il Comune di Manerbio ha dedicato una festa di Halloween a loro, il 31 ottobre 2024. Sono stati invitati a presentarsi mascherati e si sono visti offrire la merenda. L'evento ha avuto inizio con le "fiabe di paura" dell'associazione culturale Controsenso Teatro . Gli attori Alberto Branca e Massimiliano Grazioli hanno accolto i piccoli al Teatro Civico ...

Inchiostri d'autore: un'asta di beneficenza

Il collettivo artistico "In Essere" di Manerbio non ha bisogno di presentazioni. Coordinato da Luciano Baiguera, ha organizzato regolarmente mostre presso il Bar Borgomella . Il 6 ottobre 2024, la sua produzione si è messa al servizio di una causa umanitaria: sono stati venduti all'asta i suoi "Inchiostri d'autore", per raccogliere fondi a favore del Comitato Nour - "Ama e cambia il mondo" .  Quest'ultima è un'organizzazione no profit che si occupa, per l'appunto, d'inviare aiuti umanitari in Paesi come la Siria, lo Yemen, la Palestina, la Turchia e l'Iraq. A referenti locali d'istruzione universitaria arrivano i farmaci, il cibo e il denaro raccolti. Alcuni progetti si occupano di adozioni a distanza. Una particolare attenzione è riservata alle zone di guerra, a cui è destinato il "Family Project": l'invio di generi alimentari di prima necessità a famiglie bisognose in aree sotto assedio. Si tratta dell...

"La Via del Cuore" torna al Politeama di Manerbio

Il cantante Diego Baruffi è tornato a proporre il suo "spettacolo contenitore" intitolato "La Via del Cuore" . Questo è anche il titolo della raccolta di poesie che ha dedicato alla moglie e al figlio nel 2016. A ospitarlo è stato proprio il Politeama di Manerbio , la sera del 18 ottobre 2024. Con lui, c'erano altri cantanti e scrittori. Soprattutto, c'erano i Blu Angels , la sua storica band. Il sindaco Paolo Vittorielli e l'assessora alla Cultura Sara Barbi li hanno onorati della loro presenza.  Per quanto riguarda la parte letteraria, un'ospite era Erica Gazzoldi, che aveva da poco dato alle stampe Il fantasma di Padernello (2024, Swanbook Edizioni): un breve romanzo ispirato alla leggenda della celebre Dama Bianca. Chiara Zani ha invece proposto la riedizione de La danza della vita (2017 - 2024): un romanzo ispirato a un' "altra vita" in cui lei è ballerina classica e vive a New York. Un'altra artista manerbiese, la canta...

Millepiume: la fenice di Daniela Ziletti

La fenice è il leggendario uccello dalle piume variopinte che muore e si rigenera ogni volta dal suo rogo profumato. A questa figura sono ispirate le opere dell'artista manerbiese Daniela Ziletti , che sono in realtà manifestazioni di un'unica opera: "Millepiume" .  Di che si tratta? Di un'installazione creata con innumerevoli cravatte colorate , donate dai parenti del defunto proprietario o regalate da ammiratori dell'arte di Daniela. Di volta in volta, nelle cornici di ville o palazzi, queste cravatte vanno a formare la figura di una dama in un mondo di fiaba. "Millepiume" non è mai uguale a se stessa e non si ripropone mai nello stesso posto. Splendida, accurata ed effimera, ricorda quei mandala di sabbia che vengono composti a scopo meditativo, per poi restituire la propria "divinità" all'universo. La prima volta che questa "fenice" ha incantato gli spettatori correva l'anno 2013. Daniela era alla Base NATO di Brux...

Il Canto V dell' "Inferno" a Manerbio

Al Teatro Civico "M. Bortolozzi" di Manerbio, il 28 settembre 2024, è andato in scena "Il Canto V dell' Inferno" . La storia di Paolo e Francesca è stata declamata da Domenico Chiofalo , avvocato con la passione per Dante e per la musica. Sempre lui ha spiegato che il viaggio oltremondano della "Commedia" potrebbe anche essere letto in senso psicanalitico : l' "Inferno" è l'il mondo delle pulsioni profonde e censurate; il "Purgatorio" è la fatica dell'Io che vuol rendersi autonomo da queste pulsioni; il "Paradiso" è la pace data dall'equilibrio fra ragione e passioni.   Il secondo cerchio infernale, quello dei lussuriosi, è descritto dall'Alighieri come destinato a coloro "che la ragion sommettono al talento" (v. 39). Secondo Chiofalo, questa definizione potrebbe essere applicata a tutti i dannati: prima ancor che trasgredire un divieto religioso, hanno violato norme etiche elaborate dalla...

Letture al museo: classiche, ma non troppo

“Classici ma non troppo” è la serie di eventi organizzati dalla Biblioteca Civica di Manerbio per promuovere antichi patrimoni culturali presso il pubblico cittadino. Abbiamo già assistito agli spettacoli multietnici nel Parco Rampini; con l’inizio dell’autunno, sono arrivate le “Letture al Museo” .  Elena Baiguera             In realtà, sono state tenute al Teatro Civico “M. Bortolozzi”, ma con la partecipazione di Elena Baiguera , archeologa e conservatrice del Museo Civico di Manerbio. A lei è toccato il compito di inquadrare storicamente i brani letti e di introdurli presentando un reperto a tema.             La sera del 5 settembre, il filo conduttore dello spettacolo è stato il cibo . Il reperto mostrato ai manerbiesi, in quel caso, era una coppa di grande valore, proveniente da Arezzo.             Il 26 se...

Il Grande in Provincia: Tino Tracanna “Sorgente” a Manerbio

Foto di Umberto Favretto Come l’anno scorso, il Teatro Grande di Brescia ha organizzato la rassegna musicale “Il Grande in Provincia” : concerti programmati fuori dal capoluogo, per permettere a un più vasto pubblico di accedere all’eccellenza musicale del noto teatro. Il progetto è firmato non solo dalla Fondazione del Teatro Grande, ma anche dalla Provincia di Brescia, con la collaborazione della Fondazione Provincia di Brescia Eventi. Quest’anno, ha visto il sostegno della Fondazione ASM. L’organizzazione ha ringraziato il Comune di Manerbio, Stefania Antonioli e Luigi Prestini per aver consentito la realizzazione dell’evento. Esso era stato programmato per la sera del 4 settembre 2024, presso il parco di Villa Di Rosa. A causa del maltempo, il concerto è stato tenuto invece al Teatro Civico “M. Bortolozzi”.              A Manerbio, si è esibito l’ensemble Tino Tracanna “Sorgente” . Esso prende il nome (appunto) da Tino ...

Il concerto dei Batmen chiude lo “Sbarazzo”

A Manerbio, al termine dell’estate, si tiene lo “Sbarazzo” , il “fuoritutto di fine stagione”. È un mercatino in cui i negozi locali offrono le proprie merci a prezzi particolarmente convenienti. Il 7 settembre 2024, lo “Sbarazzo” si è concluso con un concerto dei Batmen .  Non hanno bisogno di presentazioni: sono IL gruppo musicale del posto , nato tra il 1962 e il 1963 come “Stelle d’Argento”. Il 7 settembre, si sono esibiti in Piazza Italia. C’era una novità nella formazione: il nuovo tastierista, Simone Brunelli .             I Batmen hanno alternato brani strumentali a quelli cantati. Fra questi ultimi, c’era lo struggente “L’ora dell’amore” (I Camaleonti, 1968). “Un giorno migliore” (Cesare Cremonini) ha riportato il pubblico al 2006. “Amore caro, amore bello” (Bruno Lauzi, 1971) esprimeva la decisione di allontanarsi da una ragazza ambigua e inaffidabile, per quanto adorata. “Buio e luna piena” (1982) è stata la pr...

Teatro dappertutto: da Ariosto al Maghreb

La serie di spettacoli estivi "Classici ma non troppo" ha visto un altro appuntamento, dopo quello con le danze classiche indiane . Stavolta, la Biblioteca di Manerbio ha collaborato con la compagnia CicogneTeatro , famosa per i suoi spettacoli multiculturali nel segno della solidarietà e dei diritti umani. Insieme, hanno allestito "Teatro dappertutto" , una performance tenutasi nel Parco Rampini la sera del 30 agosto 2024. Un doveroso ringraziamento è andato ai ragazzi che hanno collaborato e all'Associazione Chorouk di Manerbio per aver fatto pubblicità all'evento.  L'attore protagonista era Abderrahim "Abdul" El Hadiri , originario di Marrakech, già noto ai manerbiesi per l o spettacolo "Parole sulla sabbia" dell'anno scorso. Claudio Simeone, autore dei testi, ha curato con lui la regia. La colonna sonora è stata eseguita dal vivo da Mattia Grazioli con chitarra e percussioni. El Hadiri è in Italia dal 1989. Ha conosciut...

La danza classica indiana incanta Manerbio

La Biblioteca Civica di Manerbio è l’organizzatrice di una serie di spettacoli intitolata “Classici, ma non troppo” . Si tratta di forme di teatro all’aperto che coinvolgono le famiglie nelle sere estive, proponendo patrimoni di cultura etnica e folklorica in un modo semplice e godibile per tutti. Il 23 agosto 2024, al Parco Rampini, è stata la volta del “Caleidoscopio d’Oriente” : esempi di danza classica indiana che hanno dispiegato una fantasia di colori e movimenti. Lo spettacolo è stato realizzato dalla compagnia “Teatro Tascabile” di Bergamo e ha visto la collaborazione con la comunità Sikh “Gurdwara Shri Guru Hargobind Sahib Ji” di Leno, il tempio induista “Shani Mandir” di Borgo San Giacomo e lo Shri Guru Ravidass Temple di Manerbio.               Degli stili di danza classica esistenti in India, ne sono stati rappresentati solo tre; ma sono stati più che sufficienti per stupire con la loro accuratezza e complessit...

Lucia Battagliola: una pittrice manerbiese

Il 31 agosto e il 1 settembre hanno visto nei giardini comunali di Manerbio la mostra personale di Lucia Battagliola . Come pittrice, ha ricevuto diversi riconoscimenti a Milano, a Spoleto e a Venezia. In arte, si firma "LuBa". Ha coltivato nel tempo la sua passione pittorica, iniziando con acquerelli e carboncino ; è poi passata ai colori a olio . Le sue prime opere hanno tratti quasi impressionisti. Attualmente, la sua arte ha assunto però un carattere iperrealista. Un suo modello è la pittrice polacca Tamara de Lempicka (Varsavia, 1898 - Cuernavaca, 1980), della cui opere ha eseguito copie d'impressionante esattezza.  Insieme all'accuratezza, si notano nelle sue tele tinte brillanti e sensuali, oltre a una certa aria di mistero che permea le figure umane. Lucia Battagliola trasforma l'emozione in colore, tanto che qualcuno l'ha definita " alchimista della pittura" . "Fascino" (olio su tela, 2024) s'intitolava uno dei quadri espo...