La nuova parola del Dizionario dei Luoghi Comuni LGBT è...
R - RAPPRESENTAZIONE
Questa pagina prende spunto da una
lettera aperta inviata diversi anni fa a Giancarlo Berardi, il creatore della
serie a fumetti Julia edita da
Bonelli. L'autrice era una donna bisessuale che protestava perché Myrna Harrod, la serial killer ossessionata
dalla bella protagonista, è lesbica. Le sue rimostranze si possono
riassumere in questi termini:
Perché dobbiamo essere sempre rappresentati come criminali, pazzi, tossicodipendenti...? Siamo persone normali!
(E aridaje con 'sta "normalità"...!)
Intanto, non è vero che siamo sempre rappresentati così. Persino film
datati come Splendori e miserie di Madame Royale (1970) o La patata bollente (1979) mettevano in discussione l'idea
dell'omosessuale come reietto depravato, creando figure umanamente assai
simpatiche.
Poi, beh... criminali, pazzi e
tossicodipendenti non sono forse persone
normali? Vengono per caso da un'altra dimensione? Hanno la pelle verde e le
antenne?
Essere umani come chiunque altro significa partecipare potenzialmente
delle caratteristiche e delle esperienze tipicamente umane, appunto. Fra
queste, ci sono la follia, il crimine e
le abitudini malsane. E possono appartenere anche a una persona LGBT, sì.
Rappresentare un serial killer
etero non ha mai marchiato gli eterosessuali in quanto tali. Non c'è motivo che
lo faccia con le donne lesbiche, eccetera. Almeno, non agli occhi di chi ha un
minimo sindacale di neuroni accesi (dagli altri non si può pretendere
alcunché).
Se siamo persone normali, dobbiamo accettare che qualche opera d'invenzione
ci rappresenti anche mentre ci
droghiamo, commettiamo reati o esercitiamo altre attività da sempre tipiche
della gente che abita su questa terra. La "diversità sessuale" non è
una patente di santità e ne sappiamo pure troppo, ahimè.
A ogni modo, Myrna Harrod non
rappresenta proprio nessuno, se non "la cattiva" di una serie a
fumetti. Se un personaggio del genere dovesse turbare la comunità LGBT, a
questo punto, dovrei aspettarmi manifestazioni di donne indignate per tutte le vamp succhiasangue e divoratrici che
popolano la serie Dampyr. E non oso
pensare che putiferio potrebbero scatenare le streghe Disney nella popolazione
femminile nubile e di età matura... Incrociamo le dita!
5
giugno 2024
Avendo citato Splendori e miserie di Madame Royale e La patata bollente, ricordiamo che potete vedere film a volontà e a un prezzo bassissimo su Amazon Prime Video.
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