Questa testimonianza è anche e soprattutto una rivendicazione sociale tutt'altro che minoritaria. Ci sono parole dure contro un leader mondiale che si è espresso (rincresce dirlo) in modo sentenzioso, quando la realtà è ben diversa da una situazione di "disimpegno" e "assenza di umanità". A questa rubrica, non interessa valutare le parole di un capo religioso; ma, nei tempi presenti, la rabbia è più che legittima e non ci sentiamo di tacitarla.
... Non me lo posso permettere.
Ho 34 anni e ho lavorato in nero dai 15 ai 29 anni in posti differenti, purtroppo nessuno mi assumeva. Dopo un tirocinio durato più di un anno e 3 anni cococo, finalmente mi hanno assunta, ma il mio stipendio è insufficiente a farmi vivere una vita decente. Non basta a comprarmi una casa, una macchina, figuriamoci avere un bambino in una condizione simile. Quindi, per la società sono troppo misera per avere una famiglia, ma per il papa sono comunque passibile di giudizio perché ho un quadrupede in casa? Che il papa iniziasse a farsi i ca**i suoi invece di giudicare le scelte altrui. Se non avessi la mia gatta, la mia vita sarebbe arida, priva di calore quotidiano e in casa mia mancherebbe la gioia. Un gatto all'anno viene a costare nel nord Italia, tra visite, cibo ed emergenze eventuali, circa 700 euro all'anno. Ha idea di quanto possa costare un figlio? No? E allora taccia, ipocrita.
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