Le riviste maschili usano la stessa retorica degli autori di reati a sfondo sessuale, lo affermano i ricercatori
Adesso alcuni ricercatori del Regno Unito hanno condotto uno studio che dà corpo a queste preoccupazioni, mostrando che il linguaggio usato in queste riviste ha delle caratteristiche in comune con il linguaggio usato degli autori di reati sessuali e contribuisce all'oggettificazione della donna.
Anche se si è lavorato molto per studiare l'effetto che queste riviste hanno sui bambini, molti negozi li mettono in alto fuori dalla vista immediata, poca attenzione è stata prestata a come i messaggi contenuti in queste riviste influenzano il pubblico cui si rivolgono e le donne stesse, che sono poi l'argomento principale del loro contenuto. La ricercatrice principale, dott.ssa Miranda Horvath, della Middlesex University, spiega: "Molto del dibattito sulla regolamentazione delle riviste maschili si è occupato di come queste influenzano i bambini ma si è detto poco sull'influenza che hanno sul pubblico cui si rivolgono, i giovani uomini e le donne con cui questi socializzano."
Il team, formato da ricercatori della Middlesex University e dell'Università del Surrey, ha presentato gli argomenti dello studio con descrizioni di donne tratte da quattro delle riviste maschili più diffuse nel Regno Unito e commenti sulle donne fatti da stupratori detenuti. La maggior parte delle persone che hanno preso parte allo studio non erano in grado di distinguere le citazioni prese dalle riviste dalle citazioni dei detenuti per stupro. [...]
Leggi tutto su: http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=IT_NEWS&ACTION=D&SESSION=&RCN=34127
La scoperta dell'acqua calda, in fondo. :D Le riviste maschili fanno schiantare dalle risate da quel punto di vista, i maschi passano gran parte del loro tempo a parlare di trivialità ma poi tantissimi sono così fragili!
RispondiElimina