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Voglia di Carnevale… Cosa ci aspetta a Manerbio?


Naturalmente, i festeggiamenti per questo Carnevale sono stati preparati col debito anticipo. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a balli, cene succulente, splendidi costumi, lazzi saporiti: Manerbio si aspetta che venga mantenuto tale livello. 
carnevale del settecento manerbio

            Per l’appunto, è previsto il consueto “Carnevale del Settecento”, nel palazzo comunale (23 febbraio 2019). Stavolta, non ci saranno le Muse dell’Onirico a impersonare i Luzzago, perché la compagnia sarà impegnata a inscenare Ubu Re a Travagliato. I convenuti non dovranno però rinunciare alla musica dal vivo, grazie all’animazione curata da “I Violini della Bassa”.
            Dato che un Carnevale magro è impensabile, sarà allestita una “Cena dei nobili”, con lo spiedo preparato dal Gruppo Alpini. Al pianterreno, invece, la “Locanda del Popolo” servirà piatti semplici come zuppe e pà e salamìna. La sala multimediale della Biblioteca Civica, per l’occasione, diverrà invece la locanda dedicata al “terzo stato”. (Perché dimenticare quella borghesia che fu centrale nella storia e nell’economia del Settecento, del resto?) Come sempre, sarà presente anche una cioccolateria/pasticceria. «Cercheremo ancora di valorizzare la cantina del palazzo comunale» ha affermato il bibliotecario Giambattista Marchioni, sempre attivissimo nell’organizzazione degli eventi ludico-culturali. Quel sotterraneo si presta infatti a divenire cripta, taverna e quanti altri ambienti gotico-rustici ci si voglia immaginare.
            Tornerà anche l’ormai irrinunciabile RimAttore, Pier Paolo Pederzini, che diletterà i manerbiesi con le sue improvvisazioni in rima. Sarà incoronato un nuovo Re Zuccone, l’uomo con più “testa” fra i presenti. Si aggiungerà la Compagnia Spettacolosenzamura, che ha già animato anche la Notte delle Fiabe e la Seconda di Ottobre. Per il Carnevale 2019, proporrà probabilmente performance… fiammanti. La Minervium Scherma si esibirà invece in costumi d’epoca.
            Il 3 marzo, sarà invece la volta dei bambini. Per i più piccoli, sono infatti stati organizzati intrattenimenti appositi, sul tema del circo. L’accoglienza avrà luogo all’oratorio “S. Filippo Neri”; un corteo animato accompagnerà poi i festanti nella piazza antistante Palazzo Luzzago. Il Martedì Grasso, invece, i bimbi potranno apprezzare un’animazione all’aperto, sempre all’oratorio; in caso di pioggia, essa sarà trasferita all’ex-bocciodromo.

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