Le festività natalizie durano fino alla ricorrenza del Battesimo del Signore (12 gennaio). Perciò, Manerbio ha fatto in tempo a godere di un concerto natalizio tenutosi l’11 gennaio 2025, nella chiesa parrocchiale: il “Concerto in Pacem”.
Il
titolo significa “concerto per la pace”; viste le cronache d’attualità, non è
stato solo un generico richiamo all’atmosfera del periodo liturgico. Si cercano
spesso nella musica unione e armonia: almeno nella magia di quest’arte, sono
possibili.
Vista la
solennità del tema, il programma del concerto non è stato da meno. Si è esibita
la Civica Associazione Musicale S. Cecilia, diretta dal Maestro Giulio
Piccinelli. Insieme ad essa, hanno partecipato ben otto cori: il “Sotto la
Torre” di Manerbio (dir. Claudio Bertolini); il “S. Martino” di Cigole (dir.
Claudio Bertolini); il “S. Andrea” di Cignano (dir. Claudio Bertolini); la
Corale “S. Cecilia” di Pontevico (dir. Claudio Severgnini); il “S. Michele” di
Leno (dir. Monica Galuppini); il “S. Andrea” di Faverzano (dir. Mario Sabaini);
la Schola Cantorum di Bassano Bresciano (dir. Matteo Migliorati); la Corale
“San Giacomo” di Corticelle Pieve (dir. Matteo Lombardi). All’organo, si sono
alternati Simone Legati, Andrea Piacentini e Mario Sabaini.
Il
concerto si è svolto in tre parti. Nella prima, hanno cantato i cori. Il “S.
Michele” ha eseguito “Gabriel’s Message” (canto popolare basco), un brano
sull’Annunciazione che prepara il Natale. È seguita la Corale “S. Cecilia” con
“Joy to the World”, famoso brano di G.F. Händel che canta l’esultanza per la
nascita di Cristo. La “Carol of the Bells” ha invece origini ucraine. I tre
cori diretti da Bertolini hanno poi intonato “Canticorum Jubilo”, tratto
dall’oratorio “Judas Maccabaeus”, sempre di Händel. I cori uniti, diretti hanno concluso la prima parte con: “Dona
nobis pacem”, attribuita a W.A. Mozart (dir. Matteo Lombardi); “S’accese un
astro in cielo”, tratto dall’oratorio “Messiah” di Händel (dir. Mario Sabaini)
e “Cantique de Noël” di C.A. Adam (dir. Matteo Migliorati).
La Banda di Manerbio si è occupata della seconda parte
della serata, eseguendo brani strumentali. Uno era “Pacem” di R. Spittal, il
pezzo che aveva dato il nome al concerto. È seguita una composizione per
strumenti a fiato “The Witch and the Saint” ( “La strega e la santa”), di S.
Reineke: la storia di due sorelle dalle opposte scelte di vita. È arrivata poi
una sorta di medley di brani mozartiani.
La Banda si è unita ai cori nella parte conclusiva del
concerto. Insieme, hanno fatto risuonare “Misericordias Domini in aeternum
cantabo”, un’antifona latina di lode; poi, è stata la volta degli immancabili
“Adeste fideles”, “Astro del ciel” e “Tollite hostias”. Udire queste familiari
voci di pace ha sicuramente sollevato lo spirito di molti. Auguriamoci il
meglio e diamoci appuntamento per l’anno prossimo, ad un altro concerto.
Se ami la musica, puoi ascoltarne a volontà qui su Amazon Music Unlimited!
Commenti
Posta un commento
Si avvisano i gentili lettori che (come è ovvio) non verranno approvati commenti scurrili, offese dirette, incitazioni all'odio di qualunque tipo, messaggi che violino la privacy o ledano l'onore di terzi. Si prega di considerare questo blog come uno spazio di confronto, così come è stato fatto finora, e non come uno "sfogatoio". Ci scusiamo per eventuali ritardi nella pubblicazione dei commenti: cause (tecnologiche) di forza maggiore. Grazie.