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Ragione

Chi esalta la Ragione è pari a chi celebra la scialuppa nel mezzo dell’oceano.

Commenti

  1. Dalla mia pagina FB: https://www.facebook.com/erica.gazzoldi?sk=wall&ref=notif&notif_t=wall#!/erica.gazzoldi/posts/158935110893456?comment_id=316579

    MARCO OLIVETTI: Beh, la ragione è ciò che ci distingue dagli altri animali. Esaltare la ragione è essere consapevoli dell'irrazionalità che ci pervade. Quindi anche tu lo stai facendo, indirettamente.

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    Risposte
    1. In ogni caso, io preferisco parlare di "extrarazionalità", perché "irrazionale" è dispregiativo ed io non trovo motivo di disprezzare una componente tanto vasta della psiche umana. E' intrinseca all'uomo come (e forse più) della ragione, senza contare che è essa a darci moventi (non "motivi" ;) ) per vivere, mentre la ragione, al massimo, ci suggerisce "modi". E' anche diffuso il pregiudizio secondo il quale l'extrarazionalità sarebbe "disordinata". Tutt'altro. Ha il proprio ordine interno, ferreo ed ineluttabile. Mi vengono in mente lo psicanalista Ignacio Matte Blanco e la sua "logica simmetrica": quella che agisce nei sogni e nell'inconscio, creando accostamenti e coincidenze fra elementi apparentemente estranei l'uno all'altro. Si chiama "simmetrica" proprio perché istituisce simmetrie. Per esempio: in sogno, un gelato può comparire in luogo di una certa persona, perché il tuo inconscio li associa, li vede come simmetrici. Una logica di tipo aristotelico (A=A; A non può essere non-A...) rifiuterebbe detta simmetria, che pure per te sarebbe realissima e, magari, importantissima.

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    2. FRANCESCO GENOVESE: ‎"Extrarazionalità", ossia, come una donna (essere completamente irrazionale!!!) gira una peculiarità che fa perdere tempo e fatica ai poveri uomini che sopportano le sue follie, in qualcosa che addirittura la fa sembrare una meravigliosa sognatrice.

      PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR​RRR

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