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L'occhio della Luna

“Il nostro, senza la pregnanza mediatica di televisione e internet, era un cuore di immagini tratte dai vissuti quotidiani o prese in prestito dai sogni della notte. Anche i libri offrivano immagini, a ciascuno le sue. I libri vengono scritti una volta, e le parole sono quelle. Ma le immagini che ciascun libro offre sono infinite. Ogni lettore ne trae di proprie. Lo schermo invece decide lui, per tutti. Horus, il grande rischio che incombe sull’Occidente. Gli occhi, il Sole e la Luna , di uguale splendore, della medesima acutezza visiva. Ma un giorno che si perde nel mito, l’occhio della Luna venne strappato. Le fu restituita una vista più debole. Da allora soltanto la luce del Sole consente agli umani la visione chiara e distinta. Ma la Luna conosce di noi e della nostra interiorità molto di più di quanto conosca il Sole. Rischiamo di perdere questa conoscenza, sostituendola con quella degli innumerevoli schermi che la tecnologia presta al ‘politicamente corretto’. Non è troppo tard...

Sentimento d'inflazione

Parentesi pigra, passata a rigirare -per distratto, imprescindibile bisogno- una pillola di Oscar Wilde: "Ci sono troppe persone intelligenti. Vorrei fosse rimasto qualche cretino." Un'assurdità, così assurda da far proprio al caso nostro. Quasi quasi, la si può anche ritoccare -non troppo, solo un po', ecco così: "Ci sono troppi eroi. Vorrei fosse rimasto qualche comune mortale." C'è uno sproposito di eroi,                    un diluvio, un                                                    seminìo. Tutti a denunciare, gridare, segnare a dito, con spade di carta contro mulini più o meno a vento. C...

Superstizione

La superstizione più detestabile e dannosa che l'uomo abbia partorito è la credenza nella Verità.

Differenze all'italiana

Se un cinquantenne detta regole, assegna compiti ed alza la voce, si chiama "autorità". Se un ventenne detta regole, assegna compiti ed alza la voce, si chiama "bullismo".

N.

Perché lo avete fatto, mamma, non lo so, non lo capivo il male che faceva, a che serviva e se faceva male perché non andavamo all’ospedale; fa male ancora, ci penso tutti giorni e oggi ho quarant’anni e sono nonna e forse è il primo giorno che ho trovato qualcosa di più bello da pensare prima di fare i soliti pensieri. Ho delle figlie ed ora anche nipoti; ogni dodici lune dico anch’io eid mubarak ed il maiale non lo mangio. Però le mie bambine nessuno le ha ferite: ci penso io a difenderle. LEONARDO ASSO 4 Agosto 2009

Pubblicità progresso (2)

  Morire così è stupido.

Proverbio

Il leon morde anche se non v'è caccia, sol per mostrar ch'è re della foresta; così, per non rinunciare alla cresta, s'impicca alle colonne l'altrui faccia.